Harry McElhone è una tra le figure più carismatiche nella storia del bere miscelato.
Di origine scozzese, le sue imprese sono alla conoscenza di molti, soprattutto in quel luogo che ancora oggi è motivo di pellegrinaggio per i barman durante una visita a Parigi: l'Harry's New York Bar.
Parliamo del luogo che ha dato rifugio, a partire dagli anni Venti del Novecento, a celebrità locali e illustri espatriati americani: Coco Chanel, Ernest Hemingway, Rita Hayworth, Humphrey Bogart e via così.
Nella prefazione della sua guida tascabile il barman di Dundeee, non parla solo di miscelazione, ma tocca un tasto delicato: la formazione del personale.
Spiega, siamo agli albori del mestiere, quanto sia cruciale avere personale ben motivato per ottenere successo e la centralità del rapporto tra datore di lavoro e dipendenti.
Ovviamente a rendere unico questo ricettario non sono solo i consigli e regole per essere un buon barman, ma anche le ricette riportate al suo interno.
Uniche alcune, perché create per mano di Harry McElhone, e interessanti altre perché a differenza di molti altri manuali, in questo libretto troviamo importanti referenze storiche.
Alcuni esempi da menzionare sono cocktail come il Monkey Gland, il Block and Fall o l'Old Pal, probabilmente uno dei primi cocktail con il Bitter Campari citati in un ricettario.
Stampato nel secondo decennio del ventesimo secolo sarà più volte ristampato. Secondo alcuni la data di pubblicazione è il 1919 mentre per altri è il 1921 o il 1922.
Qui vi invitiamo a sfogliare (e scaricare) la quinta ristampa. Buona lettura.
Titolo: ABC of Mixing Cocktails
Autore: Harry McElhone
Prima pubblicazione: Quinta ristampa 1926
prima uscita 1919 (?)
Stampato da: Dean & Son, Londra
Numero di pagine: 56
Lingua: inglese
Peso: 4MB
Exelente nota felicitaciones exitos