Al via le finali del World Latte Art Championship e del World Coffee in Good Spirits Championship

Artisti del caffè alla resa dei conti. Prendono oggi il via a Göteborg (Svezia), per concludersi giovedì, le fasi finali del World Latte Art Championship e del World Coffee in Good Spirits Championship, i due prestigiosi contest organizzati da World Coffee Events.

Tre giorni di gare dove i campioni nazionali delle due specialità, provenienti da oltre trenta Paesi di tutto il mondo, si sfideranno per mostrare tutta la loro abilità, tecnica e creatività nella realizzazione, rispettivamente, di cappuccini “artistici” e cocktail a base caffè.

A concorrere per gli ambiti titoli mondiali anche i campioni italiani Davide Berti, della caffetteria La Chichera Caffè di Mori (Trento), per il  Coffee in Good Spirits, e Pietro Vannelli, della Pasticceria Vannelli di Cortona (Arezzo), per il World Latte Art.

Entrambi i concorsi prevedono una serie di prove articolate in una fase eliminatoria nella quale verranno selezionati i migliori sei concorrenti che poi disputeranno la finale.

Nel World Latte Art Championship la fase eliminatoria si compone di due distinti momenti. Il primo è l’Art Bar, durante il quale il barista ha 10 minuti di tempo per preparare un cappuccino artistico decorato con qualsiasi tecnica (free pour, etching, painting) e presentare la foto alla giuria. La superficie del cappuccino può essere decorata, ma non è permesso aggiungere ingredienti nella bevanda, eccetto polvere di cacao sulla crema dell’espresso prima di versare il latte. La seconda parte si svolge invece nell’Area Palco, dove davanti alla giuria i concorrenti hanno 6 minuti di tempo per preparare 4 cappuccini: due identici in free pour e 2 identici disegnati e decorati anche in questo caso con qualsiasi tecnica.

I primi 6 classificati accedono alla finale dove, oltre a 4 cappuccini (2 free pour e 2 designer), devono preparare 2 espressi macchiati in free pour, il tutto in 8 minuti.

I concorrenti vengono giudicati sulla base di una valutazione tecnica (che comprende la professionalità e il corretto utilizzo delle attrezzature, la pulizia, pulizia delle attrezzature, sia nella preparazione dell’espresso sia nella schiumatura del latte) e visiva (creatività del disegno, armonia con la tazza, livello di difficoltà, qualità visiva della schiuma, aspetto complessivo).

Altrettanto dure le prove del World Coffee in Good Spirits. Nella fase eliminatoria i competitor hanno 8 minuti di tempo per preparare 4 cocktail personalizzati a base di caffè e alcol: 2 caldi o tiepidi identici e 2 freddi sempre identici. I primi 6 classificati accedono alla finale dove si cimentano nella preparazione di 2 cocktail personalizzati sempre a base di caffe e alcol (che possono essere anche quelli proposti nella fase eliminatoria) caldi/tiepidi o freddi e 2 Irish coffee, sempre in un tempo di 8 minuti.

Anche in questo caso le valutazioni della giuria riguarderanno tutti gli aspetti delle bevande preparate. Ogni cocktail sarà infatti sottoposto a una valutazione visiva (creatività, contrasto cromatico degli ingredienti, aspetto complessivo e applicabilità commerciale), tecnica (pulizia, professionalità nella scelta e utilizzo degli ingredienti, modalità di preparazione, servizio) e gustativa (temperatura di consumo gradevole, qualità del caffè percepibile in modo distinto, equilibrio e combinazione dei gusti, sensazione al palato della bevanda, creatività e gusto complessivo).

Infine, protagonista nelle due competizioni (che possono essere seguite in diretta streaming all’indirizzo: http://livestream.com/worldcoffee) è anche un pezzo di made in Italy: la macchina per espresso ufficiale delle gare è la Plus4You, l’ammiraglia di casa Astoria, che per l’occasione è stata fornita in 12 modelli personalizzati da quattro giovani illustratori italiani.

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