Anche in Italia cominciano, seppur lentamente, a diffondersi sistemi di estrazione del caffè alternativi all’espresso. La degustazione del caffè preparato con questi sistemi necessita di appositi contenitori in grado di esaltare al meglio aromi, profumi e le diverse note delle materie prime di altissima qualità utilizzate. A questa esigenza risponde la linea di tazze Cupping Bowls sviluppata da Ancap, azienda con sede a Sommacampagna (Verona) specializzata nello sviluppo di soluzioni per la torrefazione.
Si tratta di tazze professionali studiate per valorizzare l’esperienza percettiva del caffè e destinate a torrefattori, capi barman, per testare le proprietà organolettiche dei caffè che propongono nel loro locale, e ai clienti che vogliono degustare caffè estratti con tecniche quali l’aeropress, il chemex, il syphon, il French press.
La particolare forma, caratterizzata da un fondo molto ampio, e la grandezza delle Cupping Bowls, che presentano un diametro di 97 mm per una capacità di 240 cc, permettono al caffè di distribuirsi in modo uniforme sulla loro superficie, consentendo così di riconoscere le origini e tutte le caratteristiche organolettiche della bevanda.
A questo si aggiungono le proprietà della materia prima, la porcellana dura feldspatica che, insieme agli elevati spessori delle pareti della tazza, assicura un alto potere coibente e permettono al caffè di mantenere a lungo la temperatura e di conservare tutte le componenti del gusto e dell’aroma. Il colore della porcellana, un bianco intenso e brillante, inoltre, fa risaltare al meglio il colore della bevanda e tutti i suoi riflessi, altro aspetto decisivo della degustazione.
Infine, il processo produttivo, con la cottura a 1410 °C, assicura alle tazze le proprietà necessarie in ambito professionale, quali la resistenza agli shock termici, a urti, graffi, oltre alla totale assenza di porosità che garantisce il massimo igiene.
Dal design moderno, ma semplice, le Cupping Bowls sono disponibili nella versione Millecolori brillanti, composta da 8 tonalità vivaci, e Millecolori pastello, che prevede invece sei tonalità delicate.
