Per rilassarsi, socializzare e sentirsi meglio, inedita accoppiata tra lezione di yoga e birra finale. Un binomio che sta piacendo sempre più negli Usa. Funzionerà anche in Italia?
Lo yoga nelle birrerie americane è un trend in continuo aumento, specie in Colorado, Pennsylvania e California. Le lezioni si rivolgono a ogni età, livello d’esperienza e flessibilità. Lo scopo? Sentirsi meglio quando si lascia la birreria. La maggior parte delle sessioni durano dai 45 ai 90 minuti e variano per difficoltà: dal più lento stile Ying al più veloce Vinyas. Alcune sono accompagnate da musica; altre incoraggiano una leggera conversazione, ma tutte terminano poi nello stesso modo, con un boccale di birra (spesso incluso nel prezzo della lezione).
«È una combinazione inconsueta, ma una birreria che promette una lezione di yoga con la prospettiva di una birra finale crea vibrazioni che mancano in una classe normale» spiega Beth Cosi, fondatrice di Bendy Brewski & Tapas Yoga, a Charleston, nel South Carolina.
Ex-impiegata di un ristorante e poi istruttrice di yoga, invitava gli amici, ma erano in pochi a frequentare il suo studio, finché le venne l’idea degli assaggi di birra. Le diverse classi di Bendy Brewski hanno ora più di 50 partecipanti ciascuna, così Beth ha aggiunto un’assistente e un’altra classe, “Bendy Boozey” in una distilleria.
All’Holy City Brewing di Charleston, dove Cosi insegna da marzo a novembre, le porte-serrande del garage sono spalancate, per un’esperienza interno-esterno, con tanto di ghiaia, erba, foglie e pioggia che entrano all’interno.
La lezione stile Hatha e Yin da 45 minuti, per principianti, è seguita da 4 degustazioni da 4 oz. ciascuna. Una lezione costa 15$, assaggi inclusi, mentre con un abbonamento per 5 lezioni a 60$ è possibile frequentare anche nelle altre sedi, comprese Holy City, Freehouse Brewing, Frothy Beard Brewing e Highwire Distilling Co.
A frequentare questi locali sono donne e uomini in parti uguali, in una fascia di età che va dai 12 ai 55 anni (ma le birre sono servite solo agli over 21).
A New York ogni sabato mattina un gruppo di allievi s’incontra alla Gun Hill Brewery di Williamsbridge, nel Bronx (che ha aperto a inizio anno e ha già ricevuto una medaglia d’oro dal prestigioso Great American Beer Festival): arrivano dal vicino New Jersey, Yonkers, Queens e Long Island e per un’ora, prima dell’apertura della birreria, praticano yoga con l’istruttore Victor Chaves; poi verso mezzogiorno arrotolano i loro tappetini e si dirigono verso la zona assaggi, a bere birra.
Il trend si diffonde. A Los Angeles, all’Angel City Brewery, l’insegnante è lo chef e yogin Rob Rice: i partecipanti pagano un biglietto di 10$ valido per una lezione e una birra al bar.
A Filadelfia il famoso critico di birra Joe Sixpack e la moglie Theresa Conroy, insegnante di yoga, danno vita a Happy Hour Yoga: una lezione di un’ora seguita da assaggi di birra. Mentre a Denver è Adrienne Rinaldi ad aver fondato BrewAsanas, con corsi di yoga Vinyasa flow e Yin a Denver e Boulder, alla Jagged Mountain Brewery.
