Dopo aver rivoluzionato il mondo delle caffetterie con i suoi store, Starbucks non smette di stupire, portando avanti iniziative che aprono nuovi scenari su quella che potrà essere la realtà dei bar del futuro. La prova è il nuovo Starbucks Reserve Roastery, inaugurato di recente a Shanghai, in Cina, che con i suoi 2800 metri quadrati rappresenta lo store più grande al mondo della catena Usa, ma che si è meritato gli onori della cronaca per un’altra sua peculiarità: uno dei tre bar che lo compongono è stato interamente costruito con la tecnica della stampa 3d.
L’uso delle tecniche di produzione additiva, dove il manufatto viene costruito attraverso la sovrapposizione di strati di materiale da un’apposita macchina sulla base di un modello tridimensionale computerizzato, è piuttosto recente in edilizia, dove solo da un paio di anni si contano le prime applicazioni pratiche, con la realizzazione di piccole case e strutture civili, come ponti, e vede proprio le aziende cinesi all’avanguardia nel settore. Ebbene, Starbucks ha ritenuto fosse giunto il momento di stampare in 3d il primo bar al mondo.
Per la precisione con la stampa 3d è stato costruito il Teavana Bar, il primo tea bar di Starbucks in Cina, che vuole essere anche un tributo alle tradizioni e alla cultura del tè del paese. Le sue strutture sono state completamente realizzate utilizzando e stampando materiali in calcestruzzo riciclato, accoppiate con una finitura in legno, ottenendo così un importante risparmio di tempi e costi di costruzione. Successivamente sono state dipinte con un leggero colore di giada, ispirato al colore delle antiche teiere in argilla verde, con ombre scure che rappresentano le macchie di tè che si formano nel tempo in una teiera.
Ma non è questa l’unica peculiarità del locale. La Shanghai Roastery è la prima location Starbucks a offrire un’esperienza immersiva “in-store” grazie alla realtà aumentata. Grazie all’applicazione di realtà aumentata sviluppata con il gigante cinese dell’e-commerce, Alibaba, i clienti possono compiere un tour virtuale nel mondo Starbucks, accompagnati da una guida virtuale che fornisce approfondimenti dall’origine delle materie prime alla loro trasformazione in bevande, semplicemente puntando i loro smartphone sull’elemento di loro interesse all’interno del locale. Inoltre, l’applicazione comprende anche un menu digitale e un sistema di fidelizzazione. Interagendo con il locale attraverso il proprio dispositivo i clienti guadagneranno dei badge virtuali e collezionandoli tutti otterranno uno speciale filtro fotografico firmato “Roastery” per condividere i selfie sui social media.