E’ ambientato a Seattle il simulatore barista e visual novel, Coffee Talk prodotto da Toge Productions, che sarà disponibile nel 2019. In realtà si tratta di una Seattle del futuro che, come la fantascienza ha abituato a “vivere”, è abitata di elfi, sirene, alieni, orchi: i giocatori dovranno realizzare le bevande per la propria clientela scegliendone i parametri e anche decidendo una volta conclusa la preparazione - ad esempio un cappuccino in latte art - se servirlo o se scartarlo per realizzarne uno migliore. Ogni bevanda avrà quattro parametri: dolcezza, amarezza, calore o freddezza perché, spiegano gli autori, ci sono bevande che sono allo stesso tempo dolci e amare o vedono succedersi in pochi secondi una sensazione di calore e la freschezza. Nel gioco si passa dalla drammatica storia d’amore tra un elfo e una sirena, a un visitatore alieno che cerca di capire il comportamento umano, a un giovane scrittore che lotta per consegnare il suo lavoro nel tempo stabilito. Tante storie di persone che, come spesso avviene ogni giorno, cerano di risolvere i tanti problemi della vita in un bar. Le decisioni non sono frutto delle opzioni di dialogo che il giocatore sceglie, ma del modo in cui si trattano e si servono i clienti.
Una colonna sonora jazz e colori al neon ispirati agli anni ’90 e ai classici giochi di
avventura pixel art accompagnano questo gioco che si propone quale esperienza per pensare, ascoltare e rilassare corpo e anima. Una versione preliminare si può scaricare gratuitamente su Steam.