E’ affidata a Gloria Pedroza, trainer abilitata del Coffee Quailty Insitute la conduzione del primo corso Q-Grader arabica che si svolge dal 19 al 24 novembre nell’apposita sala da poco inaugurata all’interno del Training Center Lavazza. Come ha ricordato Marcello Arcangeli, responsabile del network formativo di Lavazza, si tratta della prima sala destinata a questa specializzazione aperta presso una torrefazione.
Sono aperte le iscrizioni per questa importante qualifica: l’assaggiatore Q-Grader è la figura abilitata a stabilire quando un caffè si può definire “Specialty”, sulla base di i standard definiti da Sca; il prodotto deve superare una serie di test che certificano l’assenza di difetti primari e un massimo di 5 difetti secondari e qualificarsi alla prova di assaggio con un punteggio superiore a 80/100. Il corso si rivolge a professionisti provenienti da tutto il mondo e combina formazione e test per rafforzare la comprensione del processo di Q-Grading. Il corso affronta in maniera intensiva i protocolli di Cupping e Grading, con una valutazione completa della capacità dell'individuo di selezionare il caffè verde. I partecipanti affrontano ventidue test specifici che serviranno a misurare e implementare capacità sensoriali, abilità olfattive, tecnica della triangolazione e assaggio alla brasiliana, o cupping, oltre ad un esame scritto che verifica la conoscenza generale sul caffè. Coloro che completeranno con successo questo corso saranno in grado di valutare obiettivamente un caffè basando il loro giudizio sulla qualità e l'origine della materia prima e fornire feedback sulle sfumature, i difetti e i sapori con il linguaggio universale utilizzato dai professionisti secondo gli standard Sca. Chi vuole saperne di più sul corso o iscriversi può rivolgersi al responsabile, cristiano.portis@lavazza.com.
La sala ospita un massimo di 12 professionisti ed è dotata di un’apposita illuminazione rossa, fondamentale per le sessioni di cupping in quanto non permette di cogliere i colori, dunque gusto e olfatto non sono influenzati dalla vista; due tavoli rotondi sono dedicati all’assaggio. Ci sono inoltre spazi attigui per la preparazione dei campioni da parte di insegnante e assistente e una stanza dedicata alle sessioni teoriche di studio.