Tredici novembre 2018. Per la prima volta nella storia delle cocktail competition, il ghiaccio alimentare è stato inserito tra come ingrediente nelle ricette di cocktail. È successo al 69° Convegno Nazionale Aibes grazie all’accordo stretto tra Pronto Ghiaccio e l’Associazione italiana dei barman e sostenitori. Con una stretta di mano e tanto di comunicazione formale tra il presidente Aibes Angelo Donnaloia (a destra nella foto in apertura) e Michael D’Orso (a sinistra nella foto) avvenuta al Regina Palace Hotel di Stresa.
Così tra vermouth, bitter, gin, whisky e sciroppi è comparso nel ricettario ufficiale il ghiaccio alimentare cubo e tritato. È una svolta storica. Tanto che D’Orso, presidente di Pronto Ghiaccio, e Derrick Lee, già presidente Iba, stanno già lavorando a un accordo internazionale e portare il ghiaccio alimentare al prossimo campionato del mondo Iba di Pechino.
È la cronaca di un successo che dà la giusta visibilità a un ingrediente prezioso come il ghiaccio alimentare: un elemento fondamentale che non altera i profumi, i sapori e mantiene intatte le caratteristiche organolettiche dei drink. Servireste mai un drink o un distillato premium accompagnandolo da ghiaccio di scarsa qualità? E questo non solo per una questione di qualità dell’assaggio, ma soprattutto, per motivi igienico-sanitari. Un’indagine a campione - tra bar, discoteche e ristoranti - a cura di Striscia la Notizia ha fornito dati allarmanti. Dai prelievi effettuati è risultato che la presenza di agenti batterici dannosi per la salute fosse ben oltre i limiti di legge. Quindi occhio al ghiaccio!