Si è presentata con un’elegante customizzazione “Martini” al suo esordio ufficiale presso la sede di Assago (alle porte di Milano), la nuova macchina che La Marzocco ha pensato nel segno dell’ergonomia: la kb90. Uno stile retrò si unisce a una tecnologia all’avanguardia: stop al classico innesto a baionetta del portafiltro, che costringe a uno sforzo ripetuto e causa frequenti problemi alle articolazioni della mano e in genere del braccio con cui il barista lavora alla macchina espresso. Ad esso subentra un inserimento diretto (sistema Straight-in), che per essere completato richiede un semplice e leggero spostamento del braccetto verso l’alto. Per estrarre il portafltro, basta premere un pulsante che lo “rilascia”: alla sua uscita dal gruppo prende il via un flusso automatico di vapore e acqua (Steam Flush): il primo inumidisce e rende più agevole la rimozione dei residui di caffè dalla doccetta e dal gruppo da parte della seconda. Semplicità d’uso e ripetibilità sono le parole che si accompagnano a questa macchina che, grazie al semplice lavoro in linea retta riduce lo sforzo del barista di 12 volte, dando prestazioni più elevate e migliorando l’utilizzo quotidiano della macchina. Un vantaggio per i locali in cui si preparano grandi volumi di caffè e il barista deve lavorare in modo rapido ed efficace nei momenti di punta della giornata.
La realizzazione di macchine rispettose di chi lavora al banco bar è da sempre un filo conduttore de La Marzocco, seguito con attenzione da Kent Bakke, attuale board chairman, che con le sue iniziali insieme all’età dell’Azienda, ha dato il nome alla nuova macchina. “Già tempo fa pensavo che per il barista l’uso di una macchina da caffè dovesse essere efficace, pratico; qualcosa di divertente e naturale. Milgliorare la qualità della vita del barista e la qualità in tazza hanno sempre fatto parte del nostro Dna” ha dichiarato.
Un’altra interessante funzione della kb90 è la Drip Prediction: un algroritmo analizza il flusso e, grazie anche alla bilancia integrata nella bacinella sotto i gruppi, lo interrompe nel tempo utile al raggiungimento del quantitativo desiderato in tazza. Il risultato risulta accurato a prescindere dal cambiamento di temperatura, della dose o da eventuali problemi nella lavorazione da parte del barista. La macchina è disponibile nelle versioni a 2 e 3 gruppi che misurano rispettivamente 45x81x62 cm (hxlxp) e 45x105x62 cm, con un peso di 77 e 101 chili. Le caldaie caffè sono da 1,3 litri (una per gruppo) e la caldaia vapore è da 7 litri nel modello più piccolo e 11 in quello più grande.
Infine, la macchina è stata pensata per dare massimo spazio alla personalizzazione: i pannelli che costituiscono la sua carrozzeria rendono pressoché infinito il numero di combinazioni di colori, decori e materiali. Per tutto il mese si susseguono le presentazioni presso gli showroom delle filiali e dei partner in giro per il mondo, Per maggiori info: kb90.lamarzocco.com
