Jared Brown storico del bere miscelato dal profilo internazionale, con all'attivo più di 30 libri su mixology e cocktail, genio creativo e tra i massimi rappresentati della cultura del London Dry Gin nel mondo, sarà, il 2 luglio, al Tyler-Ponte Milvio di Roma, dalle 15:00, per una masterclass esclusiva in cui avrà modo di raccontare al pubblico la sua esperienza pluriennale di storico del cocktail e di come la sua passione per il gin l'abbia portato a diventare Master Distiller di Sipsmith Gin, la prima distilleria di London Dry Gin a Londra dopo oltre 200 anni dalla chiusura dell’ultima “Copper Distillery” in città.
Jared Brown avrà modo di raccontare al pubblico come la sua passione per i sapori e le bevande, il gin su tutte, si sia trasformata nel 2009 in una visione aziendale che ha dato vita ad un autentico gin pluripremiato e realizzato a mano in piccole quantità da esperti distillatori secondo le tradizionali ricette e tecniche del gin londinese. Il Master Distiller, durante la sua masterclass illustrerà tali tecniche e peculiarità e utilizzo in miscelazione dei prodotti di Sipsmith Gin, distribuito in Italia da Onesti Group. Tra i gin che lo stesso presenterà durante l'evento: il Sipsmith London Dry, vero e proprio prodotto di punta della distilleria londinese, Un gin pluripremiato, espressione classica e stringente dello stile London Dry, caratterizzato, nei suoi 41,6°, da dieci classici botanicals, lasciati in macerazione per una notte intera, e da note di agrumi, vaniglia e spezie esotiche. Altro prodotto di prima scelta che Jared Brown avrà l'onere di illustrare è il Sipsmith V.J.O.P., un gin over proof dall'alta gradazione alcolica (57,7°) dove tra sentori agrumati, di spezie e cioccolato fondente emerge su tutti il protagonista indiscusso: il ginepro, le cui note, il Master Distiller ha voluto sottolineare a amplificare su tutte. Altro prodotto interessante che verrà raccontato, in grado questa volta di sfuggire dalle tradizioni, sarà il Sipsmith Sloe Gin, dove il più classico dei London Dry viene mitigato dall'infusione delle bacche di prugnolo selvatico che, dopo la raccolta autunnale, riposano nel gin per circa 3 o 4 mesi, dando vita ad un Gin alle bacche di prugnolo selvatico artigianale, con accenni di ribes nero ed un morbido aroma fruttato di ciliegia e un grado alcolico che con i suoi 29° risulta senz'altro meno impegnativo.