Continua a puntare sulle donne lo storico pastificio milanese Zini Prodotti Alimentari, specializzato nella produzione di prodotti alimentari surgelati di alta qualità con particolare focus sul fuori casa, guardando con ottimismo al futuro. E non potrebbe essere diversamente per una realtà dove la presenza femminile è stata sempre importante, a partire dalle stesse origini dell’azienda, fondata nel 1956 proprio da una donna, Euride Zini.
Una presenza rilevante, considerando che, come si legge nelle anticipazioni del Bilancio di responsabilità sociale e ambientale 2019, la metà dei dipendenti dell’azienda, in totale 52, è attualmente costituita da donne, il 10% delle quali sotto i 30 anni, delle quali ben 4 con ruoli di responsabile di funzione. Una presenza che, insieme all’alta qualità dei sui prodotti, che spaziano dalla pasta fresca a quella ripiena, dal riso a Le Monoporzione (piatti monoporzione surgelati), dalle salse agli gnocchi, tutti realizzati con ingredienti naturali da filiere selezionate e controllate e senza utilizzo di additivi e conservanti (l’unico elemento per la conservazione è il freddo), si è imposta come una delle colonne portanti dell’azienda.
Una presenza, in più che continua a crescere. Nonostante il momento difficile che il Paese sta vivendo, per via dell’emergenza sanitaria che ha bloccato le attività, il pastificio proprio in questi giorni ha aumentato le sue forze, assumendo con un contratto di apprendistato nel proprio team commerciale una collaboratrice arrivata in azienda attraverso un’agenzia di lavoro interinale. Un’assunzione che si somma alle altre due realizzate nelle settimane scorse e che costituisce un forte messaggio di ottimismo per una pronta ripresa del settore del fuoricasa.