![Lavazza Coffee Defenders game Lavazza Coffee Defenders game](https://www.bargiornale.it/wp-content/uploads/sites/4/2020/08/Lavazza_Coffee-Defenders-game_2-696x1237.jpg)
Una piantina di caffè è il simbolo di rinascita che caratterizza il documentario Coffee Defenders, a Path from Coca do Coffee realizzato da Lavazza e disponibile presso il servizio streaming di Amazon Prime Video. Ed è il protagonista dell’omonimo advergame lanciato dalla Torrefazione torinese con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno delle comunità di coltivatori di caffè nella regione del Meta in Colombia. Qui la Fondazione Lavazza da anni è attiva con un programma di sviluppo sostenibile che ha già risollevato le condizioni socioeconomiche di oltre cento di queste famiglie, aiutandole a far rifiorire le piantagioni di caffè. Questo grazie alla piantumazione di oltre 1 milione di piante e tramite una formazione dedicata alle buone pratiche agricole e alle tecniche per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici.
![La locandina di Coffee Defenders, a Path from Coca to Coffee](https://www.bargiornale.it/wp-content/uploads/sites/4/2020/08/Lavazza_locandina_PoG_orizzontale-1-300x169.jpg)
Il documentario racconta la vera storia di Johana, una ragazza colombiana che durante il conflitto armato causato dalla guerriglia delle Farc ha perso tutto, ma è riuscita a riprendere in mano la sua vita e quella dei suoi sei figli, restando nella sua comunità e facendo rifiorire la coltivazione del caffè. Con il videogioco l’utente guadagna gemme, ognuna delle quali corrisponde a un centesimo di euro, contribuendo a far crescere la somma che la Fondazione Lavazza invierà al partner nel Meta con cui da tempo collabora, Carcafé. Il gamer è poi chiamato a trasportare la piantina (come avviene nel documentario) lungo un percorso accidentato con numerosi ostacoli fino al Centro Agronomo di Cartago in Costarica, dove sarà custodita per sempre.
![Lavazza Coffee Defenders game](https://www.bargiornale.it/wp-content/uploads/sites/4/2020/08/Lavazza_Coffee-Defenders-game-169x300.jpg)
«La decisione di approcciare il mondo del gaming utilizzando questo nuovo strumento ci permette di sperimentare nuove modalità di coinvolgimento diretto degli utenti, e di far conoscere ad un’audience giovane l’attività svolta dalla Fondazione Lavazza per migliorare le condizioni socio-economiche delle comunità produttrici di caffè» ha osservato Lorenzo Giorda, global head of digital marketing di Lavazza.