È stata la Florence Cocktail Week l’occasione scelta dal Gruppo Campari per svelare, in anteprima, il nuovo volto online della Campari Academy, la sua fucina di talenti, punto di riferimento per il mondo del bartending.
Sviluppato in collaborazione con l’agenzia Blossom di Seregno, il nuovo sito campariacademy.it, online dal 22 settembre, rappresenta uno dei passaggi fondamentali del più sostanziale processo di rinnovamento che ha interessato l’Academy, con una nuova offerta di corsi per il bartending ancora più completa e mirata sulle nuove esigenze di un mercato, a sua volta, in costante evoluzione.
Un rinnovamento sempre più all’insegna dell’eccellenza. Non a caso, a introdurre la nuova piattaforma virtuale è il video manifesto Masters of Excellence (lo trovate in fondo all’articolo), presentato nella serata fiorentina, svoltasi sulla terrazza affacciata sull’Arno del The Westin Excelsior, da Gustavo Calì, manager di Campary Academy, che esprime l’identità e il programma della stessa Academy, e diventato anche il claim del brand. Un laboratorio di ricerca e di innovazione dove il talento viene ispirato, coltivato e perfezionato, un centro di formazione dove la passione è alla base di ogni progresso.
Intuitivo e di facile navigabilità, il nuovo sito si presenta con un’identità visiva anche questa rinnovata, dove il tradizionale “Red passion” cede il posto al “Blu Passion”, un cambio cromatico in linea con quella del Gruppo Campari. E ricchissimo di contenuti. Al suo interno, tutte le informazioni sui corsi e i docenti dell’Accademia e una sezione speciale dedicata alla nuova normativa dei locali, disponibile anche in forma semplificata per una più immediata applicazione. A ciò si aggiungono la sezione sulle Masterclass online, consultabili gratuitamente, che spaziano su vari temi, come le tecniche di preparazione dei cocktail, il menu engineering, l’applicazione alla miscelazione del metodo del brainstorming, e un magazine, World of Excellence, che raccoglie storie di prestigio e punti di vista inediti sul mondo della miscelazione.
Ad accompagnare la presentazione della piattaforma, e allietare i tanti ospiti presenti, nel corso della serata è stata servita una selezione dei signaure dei master bartender (docenti) di Campari Academy. 81 Maple Street di Luca Canale (con Wild Turkey Boubon, 1757 Vermouth di Torino Rosso, sciroppo di acero, Grand Marnier e zest di arancia), Stile ed eleganza di Alessandro Pitanti (fatto con Campari, shrub di passion fruit e peperoncino, Thomas Henry Pink Grapefruit, e basilico), Il grande Negrosky di Nico Scarnera (un Negroni chiarificato, fatto con Campari, 1757 Vermouth di Torino Rosso, Skyy Vodka, liquore al caffè e bitter al cioccolato), Chocolate Boulevardier di Aldo Bruno Russo (con Wild Turkey Rye, Sherry Pedro Ximenez, Creme de Cacao Tempus Fugit, Campari e bitter al pompelmo) e Camparita di Edoardo Banfi (con tequila Espolon Blanco, succo di lime, cordiale di Campari e orzata).