Dal 1998 l’l’Istituto Espresso Italiano (IEI) tutela e promuove la cultura dell’espresso italiano di qualità. Ne fanno parte torrefattori, costruttori di macchine per caffè e macinadosatori e altre aziende della filiera (ad oggi sono 37 con un fatturato aggregato di circa 740 milioni). Quando un locale espone il marchio Espresso Italiano Certificato ciò significa che ci sono un macinadosatore, una macchina e una miscela qualificati, nonché un operatore abilitato e mosso dalla passione per l’espresso.
Ora l’Istituto lancia un nuovo marchio: Iei Approved Product, relativo a una certificazione speciale per le aziende della filiera non produttrici di caffè o di attrezzature per il bar. «Con questo marchio vogliamo premiare le aziende che forniscono un supporto essenziale attraverso i filtri per l’acqua, le tazzine, i filtri e le doccette delle macchine espresso, i prodotti per la pulizia, e molti altri accessori che concorrono alla realizzazione e al servizio di un buon espresso, nonché alla manutenzione» afferma Luigi Morello, presidente Iei. L’Istituto ha comunicato molto sul tema della qualità dell’espresso al bar negli ultimi mesi, sottolineando che questa è il risultato dell’integrazione e della stretta collaborazione tra le varie componenti della filiera.
Le prime aziende aderenti a IEI Approved Product sono Brita, Ims Filtri, Club House e pulyCaff; nei prossimi mesi sottoporranno ai test dello Iei alcuni dei propri prodotti per ottenere il nuovo marchio. Brita, specializzata nella filtrazione dell’acqua, «con il nuovo marchio vuole offrire una qualifica ulteriore per la propria gamma e la conferma del suo ruolo quale partner tecnico di riferimento per il settore del caffè» osserva il managing director Italia Lorenzo Sarvello. Di nuovo fitlrazione, ma questa volta nella macchina espresso con Ims Filtri, da più di 70 anni nel settore che, hanno osservato Giulia ed Emanuele Monti «ha aderito per contribuire a diffondere la cultura del caffè e la conoscenza degli strumenti per la sua preparazione». Le forniture di porcellana per la torrefazione e il bar sono il core business di Club House; il suo Ceo, Carlo Barbi, considera la sua adesione «un traguardo e al tempo stesso un nuovo punto di partenza; siamo certi che la collaborazione con Iei darà ulteriore impulso all’innovazione». Infine, obiettivo sulla pulizia con cui - afferma Gianfranco Carubelli, amministratore di pulyCaff, «chiudiamo idealmente il cerchio che ruota attorno a un buon espresso e un eccellente cappuccino. Con questo passo vogliamo rinnovare il nostro impegno che prosegue da 60 anni, nella formazione e nella vicinanza ai baristi».