Dalla fine dello scorso anno il catalogo di Rinaldi 1957 si è arricchito di un’eccellenza made in Usa: il whiskey Westward, un American single malt contraddistinto dalla grande ricchezza aromatica, già premiato in diversi concorsi internazionali.
Prodotto a Portland, Oregon, dalla distilleria Westward, la stessa di Aviation Gin, fondata nel 2004 da Thomas Mooney e Christian Krogstad, Westward American Single Malt è frutto di una lunga e accurata lavorazione artigianale.
Punto di partenza è l’orzo, proveniente dall’Oregon stesso o dallo stato di Washington, che viene maltato per creare una birra American ale, utilizzando lieviti di birra e una lenta fermentazione a bassa temperatura. L’American ale viene quindi distillata due volte in pot still, appositamente disegnati dai mastri distillatori della casa per creare un distillato robusto, trasformando così la birra in whiskey. A questo punto il whiskey viene fatto invecchiare in Oregon che, con le sue estati caldi e secche e gli inverni freddi e umidi, presenta un clima perfetto per tale operazione. Invecchiamento che avviene all’interno di botti di quercia americane vergini, leggermente tostate, selezionate per accentuare pienezza e rotondità. Infine, il distillato viene spostato in lotti più piccoli per raggiungere il suo tipico profilo gusto, ben bilanciato e pieno. Infine, il whiskey viene imbottigliato, senza filtrazione a freddo e senza l’aggiunta di alcun additivo, in modo da mantenere tutta la texture e complessità.
Frutto di tale processo è un distillato (alc 45% in vol) che si caratterizza al palato per i suoi sentori fruttati, accompagnati da note di cereali e vaniglia cremosa, con una punta di spezie dolci, e che si chiude con un finale marcato dal legno e da note di spezie dolci con un leggerissimo sentore affumicato e di cioccolato fondente.
Peculiarità che sono valse a Westward American Single Malt la doppia medaglia d’oro alla San Francisco World Spirits Competition 2020, punteggi di tutto rilievo alla Ultimate Spirits Challenge e da parte di Wine Enthusiast e una presenza nelle prime posizioni nella lista del Wall Street Journal sui migliori American single malt.