Il mese scorso ha segnato un gradito cambiamento nella scena dell’ospitalità in Russia, destinato a ispirare i mercati di tutto il mondo. Otto donne provenienti da tutta la Russia e dall’Ucraina hanno aperto a San Pietroburgo Tagliatella Caffe, il primo bar di ispirazione italiana a conduzione interamente femminile in Russia. Uno staff giovanissimo (22 anni l’età media) guidato dalla manager Alyona Kovalchuk, che ha iniziato la sua carriera di bartender nella sua nativa Ucraina prima di trasferirsi a San Pietroburgo, poco più di un anno fa. Qualcuno potrebbe dubitare che un bar italiano possa funzionare a San Pietroburgo, ma Alyona Kovalchuk spiega che la cultura italiana è già diffusa nella città. Da moltissimo tempo.
Molti edifici di San Pietroburgo sono stati progettati da architetti e ingegneri italiani e in tutta la città si può percepire la “joie de vivre” italiana. Tuttavia, anche se la città pullula di numerosi ristoranti italiani, la gente del posto non ha ancora familiarità con la cultura dell’aperitivo. Ed è qui che entra in gioco Tagliatella Caffe. L’idea è nata dalle menti che hanno creato El Copitas, il bar dedicato all’agave e apprezzato a livello internazionale che si è classificato al 27° posto nell’edizione 2020 di The World’s 50 Best Bars.
Negli ultimi 6 anni il team di El Copitas ha viaggiato in più di 30 Paesi con un’intensa attività di masterclass. Il loro viaggio più memorabile è stato quello in Italia, dove sono stati ben 15 volte, compresa la tappa di Baritalia al Palazzo della Gran Guardia di Verona nel 2018. Una delle ragioni per cui il team continua a tornare in Italia è l’ottimo cibo, ma anche la seducente tradizione dell’aperitivo. È esattamente da qui che nasce l’ispirazione per il Tagliatella Caffe, che concentra la sua proposta sulle tradizioni italiane del bere e del mangiare. Seguendo gli insegnamenti dei suoi esperti mentori Artem Peruk, Nikolay Kiselev e Igor Zernov, Alyona mira a creare nel Tagliatella Caffe la stessa atmosfera accogliente che ha reso El Copitas così popolare tra i suoi ospiti.
Tutte le donne del team del Tagliatella Caffe, con le loro belle uniformi bianche e competenze anche da chef, sono in grado di creare ad arte non solo drink italiani senza tempo, ma anche cicchetti tradizionali, pasta e pizza. Accanto ad Alyona Kovalchuk, ci sono Tasha Pinchukova, Julia Straus, Tanya Volkova, Elya Zvereva, Katerina Durneva, Katerina Stren e Sophia Lapina. Ogni giorno il team si alterna nelle mansioni, che comprendono il bartending, la cucina, il barbacking e l’hosting. Il fatto che ogni componente del team di Tagliatella Caffe abbia una preparazione completa per tutti i lavori significa che chiunque può lavorare in qualsiasi turno e in qualsiasi parte del bar con la stessa competenza, dal banco al servizio in sala. Essere un “factotum” non solo dà maggiore fiducia al personale per eseguire in modo indipendente ogni compito del bar, ma rafforza anche il legame tra i membri del team, poiché “giocando in ogni ruolo” sono in grado di svolgere e comprendere i diversi compiti nella gestione di un bar di successo.
Il menu dei cocktail al Tagliatella Caffe è caratterizzato da 12 cocktail classici italiani e 5 rivisitazioni dei classici a rotazione con ingredienti stagionali russi. Anche se Kovalchuk ammette che i consumatori russi sono abituati a cocktail più dolci rispetto allo stile più amaro e più secco italiano, è fiduciosa che il team possa convertire gli ospiti russi al modo italiano di bere. La convinzione assoluta di Alyona Kovalchuk di educare i russi ai nuovi sapori è forse dovuta ai successi passati della sua squadra, che hanno reso popolari i distillati di agave in un mercato dove in passato si consumava solo vodka. Presto, una parte del menu di Tagliatella Caffe sarà dedicata ai drink di famose bartender di tutto il mondo. Ma si punta anche a proporre delle declinazioni vintage dei classici italiani, per far gustare ai clienti un aperitivo come si faceva oltre mezzo secolo fa a Milano.
Tagliatella Caffe è uno spazio luminoso e spazioso con un design Art Déco. L’atmosfera vivace intende incoraggiare le visite a qualsiasi ora del giorno. Il punto focale è il grande bancone bar curvilineo che permette una facile comunicazione con gli ospiti. Un altro dettaglio di grande effetto è la fontana di Negroni, dove vengono serviti gli stuzzichini all’ora dell’aperitivo. Per chi è alla ricerca di un’esperienza unica, in cucina c’è un enorme chef-table, dove un bartender dedicato prepara spuntini per piccole compagnie di clienti.
Con Tagliatella Caffe, la sfida per Kovalchuk e il suo team è duplice. Primo, proporre la “Dolce Vita” dell’aperitivo italiano a una clientela che sta ancora imparando ad apprezzare i sapori internazionali. La sua idea è quella di farlo diventare molto più di un posto dove bere bene, ma una specie di centro culturale, una piccola ambasciata d’Italia (e non solo) nella vasta scena di San Pietroburgo. Il secondo obiettivo di Tagliatella Caffe è ancora più ambizioso, infatti mira ad abbattere gli stereotipi di genere e a servire da stimolo alle donne di tutto il mondo. Kovalchuk è orgogliosa del suo team femminile e spera che possa contribuire alla parità tra bartender uomini e donne, ispirando le giovani donne a seguire un loro proprio autonomo percorso di carriera nel bartending. Kovalchuk spiega il suo sogno per Tagliatella Caffe: «La bar industry, almeno ai miei occhi, non è l’opzione di carriera più ovvia, specialmente per una donna, ma ora sento la forza e il desiderio di trasmettere ad altre colleghe l’opportunità che mi è stata data. Questa è l’idea che Tagliatella Caffe porterà avanti. Ed è per questo che ho scelto delle ragazze entusiaste per formare il team del locale! E se qualcuna, dopo essere stato da noi, deciderà di cambiare la propria vita per rendere questo mondo un po’ migliore, allora non avremo lavorato invano». Insomma, sotto l’abile guida di Alyona Kovalchuk, Tagliatella Caffe e il suo supermotivato team di professioniste si trovano senza dubbio in una posizione privilegiata per mostrare il meglio dell’Italia, ma anche per incoraggiare un cambiamento sociale positivo a San Pietroburgo e non solo.
In basso da sinistra, Tasha Pinchukova, Julia Straus, Katerina Stren, Alyona Kovalchuk, Tanya Volkova, Katerina Durneva. In alto, Elya Zvereva
Alyona Kovalchuk
Mentre studiava per diventare un ingegnere informatico all’Università statale ucraina di tecnologia chimica, Alyona Kovalchuk (23 anni) ha trovato lavoro come cameriera in un bar del posto. Durante la sua prima esperienza di bartender al The Fitz Bar di Odessa, in Ucraina, Alyona ha affinato maggiormente le sue abilità seguendo i corsi Parovoz Mixology e Bartender’s FAQtory. Avendo sentito grandi cose su El Copitas e poiché il suo sogno era vivere a San Pietroburgo, un anno e mezzo fa si è trasferita in Russia per unirsi alla famiglia di #FollowTheRabbits. Dopo un’esperienza appagante come capo bartender al Paloma Cantina, ora è alla guida di Tagliatella Caffe.
Chinotto Gimlet
di Alyona Kovalchuk
ingredienti
50 ml London dry gin
60 ml di Chinotto cordial
5 ml di Amaro di Angostura
preparazione
Stir and strain
Servire in bicchiere Nick & Nora e decorare con spicchio di arancia.
Tagliatella
di Alyona Kovalchuk
ingredienti
20 ml di vermouth bianco
10 ml Martini Bitter
15 ml di vermouth dolce
10 ml di grappa
15 ml Amaro di Angostura
5 ml di Brancamenta
5 ml Campari
1 goccia di Grappa di Moscato
preparazione
Stir and strain
Servire in Nude Savage Pony Glass.