Sono in corso a Torino le Nitto Atp Finals, prestigioso torneo internazionale di tennis che per la prima volta si svolge in Italia. Ma l’evento sportivo rappresenta anche un’importante opportunità per dare nuovo slancio alla cultura e ai consumi di caffè. Grazie a Lavazza, Platinum partner del torneo, che per l’occasione ha messo in campo una serie di iniziative per far conoscere la cultura dell’espresso italiano. Iniziative che coinvolgono anche il mondo bar, canale per il quale, in più, l’azienda ha appena lanciato la nuova collezione di miscele premium La Reserva de iTierra!.
«Quello con il mondo del tennis è un legame forte che coltiviamo dal 2011 e che ci vede, tra l’altro, unica realtà del food&beverage come sponsor dei 4 tornei del Grande Slam – ha raccontato Igor Nuzzi, regional director Italia e Svizzera Lavazza, che ci ha ospitato presso la Nuvola Lavazza, headquarter del Gruppo -. Una scelta strategica che ci ha dato grande visibilità e ha accompagnato il nostro percorso di internazionalizzazione. Ora le finali Atp, che si tengono proprio a Torino, dove l’espresso è nato, costituiscono una occasione perfetta per continuare a portare la cultura dell’espresso italiano fuori i confini nazionali e rafforzarla ulteriormente nel nostro Paese».
Ciò attraverso una serie di touch point creati dall’azienda nei punti strategici della città, per far immergere i visitatori nel mondo dell’espresso e far vivere una coffee experience unica. Il primo è la Nuvola, che accentua il suo carattere di spazio aperto al territorio, ospitando incontri con produttori enogastronomici, chef, sportivi e altri eventi, come una mostra sulla racchetta, e offrendo ai visitatori coffee experience nelle esclusive Espresso Lounge ed Espresso Living.
Il secondo è la gigantesca riproduzione della macchina per espresso Desèa, in Piazza San Carlo, il salotto di Torino, all'interno della quale si può vivere un percorso immersivo nel caffè, dal chicco alla tazzina, e si illustrano le otto regole del disciplinare dell’espresso italiano e alla base dell’esperienza del sistema A Modo Mio Lavazza. Infine, il Pala Alpitour, palcoscenico del torneo, con un istream di fronte all'ingresso, dove si dà ancora visibilità alla macchina a capsule Desèa, e all’interno del palazzetto lo speed corner, il side wall, la sedia dell'arbitro brandizzata. A supportare il tutto le campagne social, i flyer sui media sulla macchina Voicy con brand ambassador il tennista italiano Jannik Sinner, una campagna di affissione in tutto il Nord Italia, e attivazioni su 6.000 negozi retail sul vero espresso italiano.
La nuova gamma iTierra!, eccellenza sostenibile
Da questa importante operazione non è stato escluso, ovviamente, il mondo bar. «Abbiamo 150 bar partner attivati a Torino, con i quali abbiamo lanciato una promozione ad hoc - ha raccontato Nuzzi -. In questi locali acquistando un carnet di 9 caffè più uno in omaggio, i consumatori possono vincere la Desèa. Così i baristi diventano i nostri brand ambassador per spiegare come godere di un caffè perfetto anche a casa».
Ma non solo. Perché al canale bar più in generale è dedicata la novità Lavazza fresca di lancio: la gamma La Reserva de iTierra!, una linea di miscele premium che nasce all'insegna dell'eccellenza sostenibile. Ogni miscela contiene caffè prodotto e raccolto nei territori e nelle comunità coinvolti in progetti di responsabilità sociale promossi e gestiti dalla Fondazione Lavazza. Materie prime accuratamente selezionate che provengono da aziende agricole biologiche o certificate Rainforest Alliance e che, unite al metodo di tostatura gentile, garantiscono il giusto equilibrio tra i diversi caffè contenuti in ogni blend, esaltandone gusto e aroma, per regalare un’esperienza di gusto unica dei Paesi di origine.
Otto miscele premium
La gamma è composta da 8 miscele. La Reserva de iTierra! Colombia, dal gusto delicato con note di frutta tropicale, scorza di lime e gelsomino e con un leggero retrogusto liquoroso. È preparata con 100% Arabica proveniente da diverse regioni della Colombia, tra le quali Meta, territorio dove la coltivazione del caffè coltivazione è stata abbandonata per anni, a causa del conflitto armato, e dove si sta portando avanti un progetto finalizzato a migliorare la qualità e produttività delle piantagioni, affrontando i danni causati dalla deforestazione illegale.
La Reserva de iTierra! Selection, che nasce dalla combinazione di Arabica del Centro e Sud America e dal gusto dolce con note delicate di fiori di gelsomino, mandorle e cioccolato al latte. Contiene caffè proveniente dalle piantagioni di Jinotega, in Nicaragua, dove la Fondazione Lavazza ha avviato un ciclo di tre anni di formazione e assistenza tecnica per migliorare la qualità del caffè e il benessere sostenibile di 26 piccoli produttori.
Dal gusto deciso e dal corpo rotondo, con sentori di caramello, nocciole, miele e cioccolato al latte, La Reserva de iTierra! Brasile è invece un mix di Arabica di origine brasiliane, Lambari e Cereja Appassita. In particolare nell'area di Lambari Lavazza sta sostenendo le comunità di coltivatori di caffè offrendo assistenza che promuovono le pratiche agricole buone e sostenibili e fronteggiare il cambiamento climatico.
La Reserva de iTierra! India, che nasce dall’incontro tra Arabica lavata, lo specialty Monsooned Malabar e Robusta lavata, tutti di provenienza indiana, e presenta un corpo ricco, con note di cacao, cereali tostati, spezie e sentori di liquirizia e un retrogusto vinoso. In questa miscela c'è caffè proveniente dallo Stato del Karnataka, dove sono oltre 1000 i coltivatori che beneficiano delle attività della Fondazione, impegnata anche a supportare la partecipazione delle donne nelle cooperative, fornendo loro formazione per favorire l'accesso del prodotto nel mercato.
E poi ancora La Reserva de iTierra! Alteco Bio Organic, un blend di caffè Arabica e Robusta del Centro, Sud America e Africa da sole piantagioni biologiche. Corposa ed equilibrata con note di miele, frutta secca e un retrogusto di cioccolato, la miscela contiene chicchi provenienti dal Chiapas (Messico), nel quale è in corso un progetto di sostenibilità per oltre 900 agricoltori e dove si punta a rinnovare le piantagioni con varietà più resilienti al cambiamento climatico.
La Reserva de iTierra! Brasile Blend, che nasce da Arabica naturali e semi lavate brasiliane con Conillon, raffinata qualità di Robusta lavata per dare vita a un espresso vellutato dal corpo pieno e il gusto rotondo, dal perfetto equilibrio tra note di cioccolato amaro, nocciole e zucchero di canna. Un gusto caramellato e note di cereali tostati, retrogusto liquoroso presenta invece La Reserva de iTierra! Brasile Extra Intenso, dal corpo ricco che, come la precedente, contiene caffè proveniente da Lambari. Infine, La Reserva de iTierra! Alteco Decaffeinato, una miscela ottenuta con Arabica e Robusta del Centro, Sud America e Africa, da piantagioni biologiche e da aree incontaminate, e che viene decaffeinata senza utilizzo di solventi chimici, ma solo utilizzando anidride carbonica, in modo da preservarne tutto il gusto e la naturale ricchezza aromatica. Tutte le referenze sono disponibili in grani e le miscele La Reserva de iTierra! Colombia, La Reserva de iTierra! Brasile, La Reserva de iTierra! Alteco Bio Organic e La Reserva de iTierra! Selection anche macinate per l'estrazione a filtro.
Ripresa del fuoricasa e costo della tazzina
«Dopo il crollo del 2020, quest'anno vediamo un forte ribilanciamento dei consumi verso il fuoricasa, anche se non si è ancora tornati ai livelli pre-pandemici, che si pensa si raggiungeranno nel corso del 2023 - ha spiegato Nuzzi -. Da parte dei consumatori c’è tutta la voglia di riprendersi i momenti di socialità legati al rito del caffè al bar e pertanto è importante garantire ai professionisti del settore prodotti in linea con le aspettative dei clienti, che sempre più cercano esperienze diverse». In questo quadro si inserisce la nuova gamma, che arricchisce ulteriormente l'offerta Lavazza. «Lavoriamo con una segmentazione di canale e iTierra! è il prodotto per i locali più ricercati. In molti casi è una seconda miscela, per dare al consumatore la possibilità di scegliere tra una miscela più standard con un prezzo standard e una di elezione».
iTierra! rappresenta anche un esempio dell'impegno del Gruppo sul fronte della sostenibilità. «Un impegno che portiamo avanti da lungo tempo, perché innovazione e sostenibilità in Lavazza procedono di pari passo, e che di recente abbiamo imparato a comunicare meglio - ha commentato Nuzzi -. Qualche mese fa abbiamo presentato la Roadmap per il packaging sostenibile: entro il 2025 tutti i nostri pack saranno riciclabili, compostabili e riutilizzabili. Un progetto che rientra nella più ampia Road Map to zero, che ci porterà alla completa neutralizzazione dell’impatto carbonico entro il 2030».
Ma insieme a consumatori sempre più esigenti e infedeli un altro aspetto con il quale la piena ripresa del fuoricasa deve fare i conti è il prezzo della tazzina. «È un momento complicato, con forti pressioni sui costi dell'energia, dei trasporti e della logistica. Ci sarà una grandissima ripresa per l’Italia, ma c'è il rischio di una crescita dell'inflazione che sta già toccando tutte le categorie di prodotti - conclude Nuzzi -. Per quanto riguarda il caffè, il verde è aumentato dell’80%, siamo intorno ai 232 centesimi di dollaro per l'Arabica. Al momento non vi sono previsioni su quanto potrà accadere. L'unica certezza è che non cambiamo le nostre miscele, che facciamo da 125 anni, mettendo sempre al centro la qualità e la tutela del consumatore».