Una linea di liquori pensata per i professionisti e gli appassionati della mixology: è la novità lanciata da Federico Cremasco, fondatore di Opificio Fred. L’azienda, nata nel 2014, con la sua linea di spirit artigianali composta da Gin, Vermut, Bitter Fernet e Amaro mira ad esaltare il patrimonio botanico del territorio, raccontando al mondo l’autenticità del Friuli-Venezia Giulia e dell’Italia.
Opificio Fred ha presentato la nuova linea di liquori Fred Alkemil. Un nome che ci riporta all’Alchemilla, pianta nota per le sue innumerevoli proprietà antinfiammatorie e disinfettanti. Realizzata artigianalmente con botaniche friulane, la nuova linea di liquori è composta oltre che dal Curaçao Imperiale e dal Rosolio di Bergamotto, da Crème de Cassis, Ratafia alla ciliegia, Maraschino, Creme Violette, Liqueur Peach e Alchermes.
Cremasco descrive il Rosolio di Bergamotto come uno spirit derivato dall'estrazione naturale di bergamotti italiani che acquisisce nella lavorazione un gusto avvolgente e ben strutturato, dove la percezione di alcool rimane delicata, come vuole l’antica tradizione. L’elisir ha un corpo caratterizzato da una morbida dolcezza e una delicata acidità, con una complessità che regala un finale rotondo e persistente. Emergono le note intense di olii essenziali estratti a freddo da buccia fresca con un’acidità delicata che richiama un retrogusto amaro, riducendo la percezione zuccherina. Il Bergamotto viene lavorato a mano e con totale assenza di additivi chimici. La gradazione alcolica è pari al 18%.
Gli agrumi sono protagonisti anche del Dry Curacao Imperiale, realizzato per mezzo di un infuso di arance amare e spezie, dal gusto dolce ma in perfetto equilibro con i sapori amari e speziati. Il founder di Opificio Fred sostiene che si distingue per spessore, calore, rotondità e giusta spalla amaricante; il risultato è un liquore da assaggiare sia freddo, sia con ghiaccio al dessert. La sua versatilità gli consente di offrire un tocco speciale ai cocktail o di divenire la base per grandi classici come il White Lady, il Margarita o il Cosmopolitan. Al naso emergono fiori d’arancio, diversi agrumi e spezie, per un timbro elegante e pulito, presente e mai eccessivo. I fiori dell’arancio amaro Bigaride sono la componente che determina i tratti peculiari di una ricetta nata nel 1882, riproposta oggi con un tocco di modernità, senza snaturarne le origini e con l’assoluta assenza di additivi chimici. La gradazione alcolica è di 38%.
La linea Fred Jerbis: dal trittico ai nuovi spirit
Nel 2014 dopo anni di studi e sperimentazioni nel primo laboratorio di Polcenigo (Pn), Federico Cremasco, classe 1976, fonda Opificio Fred creando la linea Fred Jerbis che inizialmente vede la produzione di Gin 43, Vermut 25 e Bitter 34: il trittico liquoroso che si ispira al mix del famoso cocktail negroni.
Gin 43 ha una colorazione giallo-paglierina data dall’infusione a freddo dei fiori d’arancio e zafferano, una gradazione alcolica di 43 gradi ed è composto da 43 erbe italiane, il 50% delle quali raccolto e coltivato in regione. Vermut 25 invece, realizzato con un vino autoctono friulano di qualità, il Verduzzo, presenta una gradazione alcolica di 18 gradi ed è composto da 25 erbe, con un affinamento del prodotto di quasi 1 anno. Infine troviamo Bitter 34, dalle note agrumate e dolci che lo rendono facile da bere, con un colore distintivo che conferisce unicità e personalità perdendo la classica connotazione rossastra.
Oggi la linea Fred Jerbis, presente sul mercato italiano e in continua espansione su quello estero, si è allargata anche a nuovi spirit – Gin 7 Acacia Barrel, Fernet 25 Chestnut Barrel, Vermut 16 Cherry Barrel, – che ricalcando le caratteristiche di tutti i prodotti di Opificio Fred, si presentano equilibrati, facili da bere, ma allo stesso tempo ricchi di profumi e sfumature.
Una produzione naturale e a Km 0
Nel 2021 Opificio Fred ha trasferito la produzione, sempre a Polcenigo, da via San Giovanni a via Gorgazzo, sulle rive dell’omonima sorgente, avviando la nuova distilleria e realizzando grazie alla campagna di crowfunding JERBIS VENTÛRS, un giardino botanico e un cocktail bar dove poter degustare tutti i prodotti. In quest’area Cremasco coltiva la maggior parte delle botaniche e delle erbe utilizzate per la creazione degli spirit, mentre le restanti provengono da diverse regioni italiane grazie alla collaborazione di piccoli produttori che garantiscono all’azienda prodotti a km 0 e di prima qualità.
L’obiettivo è creare prodotti artigianali, bio, ecosostenibili, no waste ed eco-friendly.
Le botaniche vengono essiccate, macerate e distillate in corrente di vapore, senza l’aggiunta di coloranti o di altre sostanze chimiche. Le bottiglie, tutte da 700 ml, sono realizzate in vetro riciclato con il tappo in faggio naturale mentre gli imballaggi sono in cartone riciclato all’80%. L'obiettivo è rendere il packaging 100% riciclabile. L’energia utilizzata nella produzione arriva da fonti rinnovabili e non vengono utilizzati combustibili fossili.