Era il 1817 quando, a Tocco Casauria, all’interno del Parco della Majella e alle pendici del Monte Morrone, il farmacista Beniamino Toro produsse la prima bottiglia di Centerba sulla base di una ricetta che molti scritti collegano all’Abbazia Benedettina di San Clemente a Casauria (871 d.C.). Da allora, i prodotti Toro hanno continuato a essere venduti in tutto il mondo affermando ovunque la loro unicità.
Oggi, sempre a Tocco Casauria, l’azienda vive una terza vita in un nuovo stabilimento dove la produzione artigianale si coniuga alle più avanzate tecnologie d’imbottigliamento. Toro ha adattato la propria mission ai tempi, intraprendendo un’evoluzione che si avvale della collaborazione con la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Chieti e Pescara, più precisamente con il Laboratorio di Scienze delle Sostanze Chimiche Naturali. Un rapporto con l’ambiente consolidato e rafforzato anche attraverso l’Ente Parco della Majella in un “programma congiunto per la conservazione della genziana e altre specie vegetali utili alla produzione di liquori”. L’impegno guarda alla straordinaria e unica biodiversità per stimolare le colture dirette delle erbe officinali del Parco, nell’ottica strategica di un modello virtuoso di sviluppo del territorio protetto.
In termini competitivi, l’azienda conta una gamma di fascia alta dei principali liquori della tradizione italiana oltre, naturalmente, a tutti i prodotti tipici, con un portafoglio di qualità che le consente la presenza sui mercati nazionali e internazionali.
Il processo evolutivo della Enrico Toro Distilleria, forte dell’esperienza secolare, non si ferma alla struttura tecnica e produttiva e alle ricette, ma si estende anche al “look”, studiato e brevettato per proporre soluzioni estetico-funzionali moderne, attente e accattivanti.
Le sei eccellenze della collezione premium
Un impegno particolarmente evidente nell’ultima linea nata, la Collezione Enrico Toro, una gamma premium che racchiude l’essenza dello straordinario patrimonio naturalistico regionale in sei prodotti: Centerba 55, rivisitazione a gradazione ridotta (alc 55% in vol) e affinata in botte della storica versione Forte; Gin Brado (leggi Gin Brado, il London gin dal carattere abruzzese), pregiato London superclassico (alc 42% in vol); Riservato, amaro affinato in botte dal sapore gradevole e non eccessivo (alc 27% in vol); Genziana, liquore tipico di un Abruzzo forte e gentile (alc 25% in vol); Flares e Licuze, liquori agrumati, il primo all’arancia amara, dalla gradazione importante (alc 35% in vol) e affinato in botte, il secondo ai limoni amari, dal tenore alcolico più contenuto (alc 25% in vol).
Dopo più di due secoli, dunque, l’attività della Enrico Toro Distilleria è proiettata nel futuro, ma restando saldamente ancorata alla tradizione. Come mostra la Collezione Enrico Toro che racchiude nei suoi prodotti lo sviluppo di processi basati sulla tecnologia più avanzata, la qualità, la tracciabilità e la sostenibilità delle materie prime, insieme al forte legame identitario con il territorio di origine.