Ha aperto il nuovo Costadoro Social Coffee Vercelli, che vede la collaborazione tra la Torrefazione torinese la Cooperativa Sociale 181 - Il Mattarello, il primo biscottificio-pasticceria artigianale italiano basato sul lavoro di persone con vulnerabilità umane.
Si tratta di un luogo con una parte più attiva, che vuole rispondere alla necessità di spazi di aggregazione attraverso un social caffè e uno spazio di co-working dove “creare” insieme, e una più riflessiva, che proporrà iniziative culturali, educative e generative.
Al banco è protagonista la miscela RespecTo, 100% arabica biologico e Fairtrade, con un’offerta di caffetteria classica a cui si affiancano hot, cold e shakerati; gli espressi sono erogati da una macchina espresso Evo2 di Dalla Corte. Il locale è aperto dal martedì alla domenica dalle 7,30 alle 20.
La Cooperativa 181 ha aperto Il Mattarello nel 2015 grazie a Diapsi, associazione che si occupa di persone con disagio psichico, con l’obiettivo di unire le proprie produzioni alla capacità di creare una capacità di sviluppo sociale e di inserimento lavorativo in particolare per persone disabili e a rischio di esclusione sociale. Il locale ha rischiato la chiusura nel 2018, ma grazie alla Caritas Eusebiana e all’Arcidiocesi di Vercelli è nata l’idea di creare un caffè sociale che ne valorizzi il know-how e le peculiarità, con l’obiettivo, inoltre, di coinvolgere i giovani della città in un percorso di crescita sociale e di inclusione.
Il nuovo progetto, finanziato dalla Fondazione Peppino Vismara, vuole creare valore per il territorio e stimolare la riflessione su temi quali l’inserimento di persone disabili in ambienti lavorativi ad alto contributo prestazionale (baristi, pasticceri, camerieri), cultura della cittadinanza attiva, etica e responsabilità di impresa, consumo sostenibile e responsabile grazie all’offerta di prodotti bio tra cui il caffè Costadoro RespecTo.
Dunque, uno spazio per chi studia, lavora in cui costruire momenti di animazione, aggregazione, confronto e formazione grazie alla collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale. Un ulteriore polo importante per dell’iniziativa sarà anche la possibilità per i giovani di usufruire di informazione e orientamento al lavoro negli spazi adiacenti il locale, grazie al servizio informagiovani del Comune di Vercelli, il centro per l’impiego e le agenzie formative partner dell’iniziativa.
Da alcuni anni Costadoro porta avanti iniziative per sensibilizzare gli operatori del settore ma anche i clienti finali dei bar, dimostrando come l'impegno sociale di un'azienda passi anche dalle attenzioni verso i più fragili.
Nel 2021 ha preso il via il progetto “Il caffè per tutti: inclusione e supporti accessibili nei bar”, sviluppato nei punti vendita Costadoro Social Coffee, a Torino, Genova e Monaco e, in franchising, alle Officine S, con l’obiettivo di offrire un supporto a bambini e adulti con bisogni comunicativi complessi, legati a disturbi del neurosviluppo e della vista, in un’ottica di accessibilità ed inclusione reali.
In questi locali infatti vengono offerti menù in braille e menù in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa, che si basa su simboli e immagini). Attraverso l’ausilio di pannelli in plexiglass, che riportano le scritte in Braille e tablet informativi che utilizzano il software comunicativo AloSpeak, è possibile comunicare al personale di sala il proprio ordine, senza grande difficoltà.