I giovani tra i 18 e i 24 anni sono i maggiori bevitori di caffè negli Stati Uniti (51%): è quanto rileva il rapporto National Coffee Data Trends - NCDT di NCA - National Coffee Association Usa; un dato simile a quanto rilevato lo scorso anno in Italia da Astra Ricerche. Il sondaggio evidenzia un amore per il caffè che persiste anche a fronte di una crescente preoccupazione per il costo della vita.
Il 59% degli intervistati ha dichiarato una situazione finanziaria peggiorata negli ultimi quattro mesi e sei persone su dieci ora affermano di essere prudenti rispetto alle loro aspettative di spesa. Nonostante ciò, nei giorni precedenti la rilevazione, il consumo complessivo (66% di americani con più di 18 anni) rimane al massimo da due decenni e il caffè è la bevanda più popolare. Il consumo fuori casa (28%) deve ancora recuperare i livelli pre-covid che si attestavano al 36% nel giugno 2020; nel frattempo il 36% degli americani ha un distributore di caffè sul posto di lavoro (in crescita del 20% da gennaio 2022).
Le rilevazioni sulla frequenza degli acquisti mostrano che il 33% dei bevitori lo acquista fuori casa almeno quattro volte a settimana e un altro 56% da una a tre volte.
Qual è il caffè preferito? Nel periodo del rilevamento, il 63% degli americani con più di 18 anni ha bevuto almeno un caffè tradizionale e il 54% almeno uno specialty coffee. Le prime tre bevande a base di caffè sono latte macchiato (17%), espresso (16%) e cappuccino (15%). Il 32% degli intervistati ha bevuto caffè aromatizzato: la vaniglia è il gusto più popolare, seguito da caramello e moka. Prosegue l’ascesa del caffè freddo, che il 30% delle persone dichiara di avere bevuto negli ultimi giorni.
«Continuando la sua ascesa decennale come bevanda preferita d'America, il caffè sta raggiungendo nuove vette anche tra i giovani adulti - ha dichiarato il presidente e CEO della NCA William “Bill” Murray -. L'ultima istantanea dei comportamenti e degli atteggiamenti dei consumatori dell'NCDT riafferma sia la popolarità del caffè sia la sua resilienza, poiché i bevitori di caffè continuano a superare sfide come la pandemia e l'incertezza economica».
Un’ultima nota interessante: oltre la metà degli americani afferma di essere più propenso ad acquistare un caffè che dichiari prezzo equo pagato al contadino.