Aperta dal martedì alla domenica (mar-ven 10-18; sab-dom 9-19) Morettino Coffee Lab, la prima caffetteria specialty con microroastery firmata Morettino, offre un nuovo modo di intendere e di gustare il caffè all’interno del Palermo Marina Yachting - Molo Trapezoidale, che dopo due anni di lavori, si propone quale polo di attrazione per turisti e residenti. Si presenta come un grande parco verde aperto alla città con ristoranti, negozi e due grandi attrazioni: un laghetto e una fontana musicale che offre uno spettacolo ogni sera.
La nuova caffetteria ha alle spalle il mare e si affaccia sul bacino artificiale e si propone quale luogo di approdo nel cuore del porto di Palermo in cui riscoprire con lentezza il rito del caffè (non solo dell’espresso) sfogliando un giornale o leggendo un libro con una vista privilegiata sulle antiche mura della città e sulle barche ormeggiate nel molo della Cala.
Suo ideatore e responsabile è Andrea Morettino, sales & marketing manager, da anni impegnato nella promozione di caffè nuovi e nel dare il proprio contributo al percorso di rinnovamento aziendale. È lui ad affermare che «il caffè deve tornare ad essere un rituale, un’esperienza multisensoriale in grado di fermare il tempo e di appagare i nostri piaceri». Per questo, la caffetteria si discosta dal concetto classico di locale specialty, spesso di difficile approccio per il consumatore medio e si propone di diffondere la cultura del caffè prendendo per mano il cliente che si avvicina a questo prodotto senza consapevolezza e aiutandolo a crescere e a comprendere la complessità e la qualità del caffè, con semplicità.
Frattanto, in occasione dell’inaugurazione del Marina Yachting, Morettino ha creato una miscela esclusiva: Panormos, il nome con cui i greci chiamavano Palermo e che si significa “tutto porto”, che in tazza presenta note floreali e speziate.
Il locale ha aperto l’8 dicembre e punta ad un avvio lento (ma i primi giorni sono stati frenetici) al fine di rodare bene i suoi delicati “ingranaggi” e arrivare al meglio alla stagione estiva.
Ora la sfida è fare scoprire i segreti di una materia prima che va conosciuta, valorizzata e apprezzata, con un approccio simile a quello del mondo del vino e dell’olio. E considerato che spesso non si conoscono le origini e le trasformazioni profonde che avvengono nel chicco di caffè durante la sua lavorazione, si potrà seguire la tostatura e riscoprire il profumo del caffè dell’antica torrefazione di famiglia grazie alla piccola tostatrice che in questi giorni sta prendendo posto all’interno della caffetteria, cui spetta la “cottura” attenta di selezioni di specialty coffee, microlotti di arabica d’altura. Il cliente potrà scegliere sia la tipologia di caffè (singole origini di arabica o miscela) sia la modalità di preparazione, che può variare dall’espresso preparato con una macchina Modbar, alla tradizionale moka servita al tavolo fino ad estrazioni quali chemex, V60, eropress; la scelta è facilitata da una carta dei caffè. Il prodotto sarà disponibile anche da asporto.
Attualmente si è bene avviata la colazione e ha preso il via l’offerta di alcune preparazioni a pranzo. Non mancheranno le contaminazioni tra cibo e vino attraverso uno stile di cucina semplice, con sapori buoni e autentici che unisce elementi della tradizione siciliana e richiami mediterranei. Il menu comprenderà pochi piatti, ma preparati con cura, utilizzando materie prime di stagione e selezionate con attenzione. Sono previsti percorsi di abbinamento sensoriale con vini naturali e la collaborazione con artigiani del gusto siciliani, con cui la Torrefazione sta mettendo a punto ricette tutte da scoprire.
Dopo la colazione e il pranzo, l’after dinner sarà un ulteriore punto di forza del locale con bevande fresche, on the rocks e la vera granita siciliana a raffrescare nella stagione più calda, nonché cocktail da gustare, nuovamente, apprezzandone a fondo il gusto in un’atmosfera nuova e piacevolissima.