Birra Biova Cellini: un’avventura di gusto e sostenibilità

Biova Cellini Birra
Cellini Caffè, grazie alla collaborazione con Biova Project, ha realizzato una birra artigianale al caffè ottenuta con la materia prima recuperata dalle capsule ammaccate durante il processo produttivo. Un progetto di economia circolare che propone un modo nuovo di gustare il caffè

Andare oltre per esplorare il caffè fuori dall’ordinario e portare l’eccellenza verso nuovi orizzonti. È questa la filosofia alla base del nuovo corso di Cellini Caffè, nel solco di una nuova strategia di marca che punta a mettere sotto i riflettori i valori della contemporary Italian Roastery genovese: qualità, innovazione e impegno verso la sostenibilità. In questo percorso si iscrive il lancio di Biova Cellini, una birra prodotta con il caffè recuperato dalle capsule ammaccate, presentata a Milano nella sede di Sbam, l’agenzia creativa del gruppo internazionale di marketing Jakala, partner strategico dell’azienda per tutta la comunicazione classica e digitale.

Rafforzare l’impegno green

Ad affiancare Cellini Caffè in questo progetto, esempio virtuoso di economia circolare, è Biova Project, giovane realtà torinese specializzata nella trasformazione del surplus alimentare in valore aggiunto, con un focus particolare sulla creazione di birra artigianale dal pane invenduto, ma anche dagli sfridi di pasta e dalle rotture di riso.

«Il progetto rispecchia in tutto i nostri valori. Qualità, che garantiamo con la rigorosa selezione delle migliori materie, la tostatura lenta e la creazione di miscele di qualità superiore, e con un team del laboratorio qualità che vanta tre Q Grader ha raccontato Giorgio Boggero, ceo di Cellini -. Innovazione, sia nei processi produttivi sia nella proposta di prodotti per offrire nuove esperienze e viaggi di gusto nel mondo del caffè, in linea con il nostro posizionamento come torrefazione italiana contemporanea. Sostenibilità, con un impegno che inizia dalle materie prime, quasi totalmente certificate Rainforest Alliance o Fairtrade, passando per l’uso del 100% di energia rinnovabile fino all’uso di cartoncini Fsc per gli imballaggi. La collaborazione con Biova è un ulteriore passo per rafforzare tale impegno, permettendoci, in più, di offrire un prodotto che crediamo piacerà molto».

Artigianale, sorprendente e sostenibile

Biova Cellini è una birra artigianale che trae ispirazione dalla Schwarzbier, una lager scura tedesca, tipica della Turingia, ed è caratterizzata da un colore intenso e dalle piacevoli note di caffè 100% arabica che si fondono perfettamente con quelle tostate e caramellate del malto che con luppolo, lievito e acqua compongono la ricetta. Con una gradazione del 4,7%, è leggera, morbida al palato e molto bevibile, regalando un’esperienza gustativa dove le sfumature tostate del caffè si sposano a meraviglia con la freschezza della birra.

«È un’ottima birra al caffè e racconta anche una splendida storia di economia circolare: abbiamo utilizzato circa 50 kg di caffè recuperato da 10.000 capsule ammaccate durante il processo produttivo, altrimenti inutilizzabili, e prodotto 2500 litri di birra – ha commentato Franco Dipietro, fondatore e ceo di Biova Project -. Una dimostrazione che oggi finalmente si può, e si deve, investire sulla sostenibilità aziendale puntando allo stesso tempo ad avere un prodotto di alta eccellenza per il consumatore finale».

Il tour Coffe Hour

La nuova birra sarà presto disponibile in esclusiva nei bar Cellini, circa 2000 in tutta la Penisola. «Una scelta fatta per differenziarne e innovarne l’offerta ha raccontato Gianluca Fausti, cmo Cellini -. Ad accompagnare questa nuova avventura di gusto una campagna integrata che include affissioni, attività digitali e un programma di attivazione nei bar». Quest’ultimo è il tour Coffe Hour: un calendario di eventi in alcuni bar Cellini di Milano (dalle 17.30 alle 20.30) che permetteranno di scoprire un nuovo modo di gustare il caffè, con protagonisti la birra Biova Cellini e una selezione dei signature cocktail al caffè firmati da Diletta Sisti, brand ambassador della torrefazione e volto di Barista Society, la piattaforma formativa social dedicata ai baristi (leggi Barista Society, la piattaforma formativa di Cellini Caffè). Un’iniziativa che vuole aprire le porte al caffè nel momento dell’aperitivo.

Calendario che ha preso il via con l’appuntamento al Cube Milano Brera, prosegue venerdì 12 luglio al Caffè Inn International Bistrot e poi il 18 luglio con la tappa a El Beverin.

La campagna è frutto della collaborazione tra Cellini e Sbam, mentre a firmare l’identità visiva della birra Biova Cellini è Arc’s.

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