Per Distiilleria Nardini di Bassano del Grappa (Belluno), quest'anno si sta rivelando un periodo di grande attività e riconoscimenti. Tanto che la famiglia proprietaria ha deciso di riaprire al pubblico la storica distilleria fondata da Bortolo Nardini nel 1779 che sorge, su più livelli, accanto alla sponda orientale del caratteristico grande Ponte Vecchio coperto in legno che sormonta il sottostante fiume Brenta (vedi nostro articolo speciale).
La corsa ai premi di casa Nardini è inarrestabile: Grappa Riserva 7 Anni Selezione Bortolo Nardini ha sbancato il prestigioso concorso Bartender Spirits Awards insieme all’Amaro Nardini, mentre Grappa Riserva 22 Anni Single Cask si è aggiudicata una scintillante medaglia d’oro all’Alambicco d’Oro ANAG.
Alle quali si deve aggiungere Grappa Bianca premiata con Medaglia d'Oro IWSC (International Wine Spirits Competition) a Londra.
La bacheca di premi della Distilleria Nardini continua a ingrandirsi senza tregua. Il palcoscenico degli ultimi importanti trionfi porta il nome di Bartender Spirits Awards, la cui sesta edizione si è svolta lo scorso maggio a San Francisco (Usa).
È stata Grappa Riserva 7 Anni Selezione Bortolo Nardini la grande protagonista di questa edizione, l’unica grappa a vincere la Medaglia d’Oro, il massimo sigillo di approvazione nell’industria globale degli alcolici on-premise. Ma non solo, Grappa Riserva 7 Anni ha conquistato anche i titoli di Brandy of The Year e Grappa of The Year.
Un successo davvero incredibile per questo eccezionale prodotto, che già nel 2023 aveva vinto la Medaglia d’Oro, medaglia Brandy of The Year e Producer of The Year.
Anche Amaro Nardini si tiene stretta la Medaglia d’Oro, già conquistata nel 2023, mentre vincono la medaglia d’argento Bitter Chinato, Grappa Bianca, Rabarbaro e Acqua di Cedro.
In questo concorso la parola è data ai barman, coloro che sono i veri “influencer” del settore. Le loro passioni e i loro gusti forniscono una direzione ai consumatori e guidano la creazione di nuovi drink.
Qui i migliori giudici valutano i migliori distillati da bar e per questo la qualità dei prodotti deve essere altissima.
I vincitori della competizione vengono inseriti nella TOP 100 On-Premise Spirits Guide, a cui accedono buyers, bar manager, bartender e brand, che sono chiamati a decidere cosa acquistare per i loro locali, ed è distribuita ad oltre 50.000 professionisti del settore negli Stati Uniti.
Vincere questi premi non è affatto facile, le medaglie infatti vengono assegnate solo a quegli spirit che soddisfano criteri di valutazione molto specifici, con l’obiettivo di indentificare quei prodotti che non dovrebbero mai mancare in un bar di livello.
I prodotti vengono giudicati secondi criteri ben precisi:
- Miscelabilità: capacità di un prodotto di essere miscelato e combinato per creare cocktail;
- Equilibrio e versatilità: l’equilibrio dell’acquavite si riferisce al sapore e all’aroma;
- Gusto, sensazione in bocca e finitura: sensazione fisica che la bevanda crea in bocca;
- Confezione: design creativo, qualità e dettagli dell’etichetta, attrattiva nell'esposizione della bottigliera e funzionalità.
Trionfo anche all’Alambicco d’Oro Anag
Fresca di questi giorni è anche la notizia della Medaglia d’Oro alla Grappa Riserva 22 Anni Single Cask Selezione Bortolo Nardini ricevuta al concorso nazionale Alambicco d’Oro Anag (Associazione nazionale assaggiatori di grappa).
Questo premio è da sempre un riconoscimento prestigioso per il mondo dei distillati italiani di qualità che si propone di valorizzare grappe, acquaviti e altri distillati provenienti da diverse zone di produzione, favorendone la conoscenza sul territorio nazionale. Il nobile scopo di Anag è anche stimolare le categorie al continuo miglioramento del prodotto e di orientare il consumatore nella scelta di grappe e distillati alcolici nazionali e di qualità.
«È l’ennesima conferma della validità del nostro cammino intrapreso - afferma Michele Viscidi, amministratore delegato di Distilleria Nardini - già da tempo, volto ad immettere nel mercato prodotti di altissima qualità e dal packaging attrattivo. Ancora una volta il mio ringraziamento va a tutta la squadra per l’ottimo lavoro che svolge quotidianamente».
Nardini stringe partnership con i distillati tedeschi Schladerer e il siciliano Vulcanica
Distilleria Nardini, emblema di eccellenza a livello globale per la sua produzione di grappe e liquori di alta qualità, annuncia l’espansione del suo portfolio con due nuove partnership strategiche. Gli accordi esclusivi con Schladerer e Vulcanica rafforzano la presenza di Nardini nel mercato italiano, portando agli appassionati un’ampia gamma di distillati unici e di prima classe.
Schladerer, Distillati di Frutta dalla Foresta Nera dal 1844
Fondata nel 1844 dall’omonima famiglia nella Foresta Nera (Baden-Württemberg), la distilleria Schladerer si è affermata come un simbolo di qualità e artigianalità nel mondo dei distillati di frutta (42 % alc).
La dedizione alla qualità inizia dalla selezione accurata della frutta, raccolta a mano e si estende attraverso ogni fase del processo produttivo. Dall’esperienza dei distillatori alla finitura unica di ogni prodotto, Schladerer incarna l’arte della distillazione, puntando sempre all’eccellenza. Il tutto con un unico obiettivo: offrire un’esperienza di gusto nella sua forma più pura. Per raggiungere questo eccezionale livello di qualità, un produttore deve essere padrone della raffinata arte della distillazione, con tutta la maestria e l’esperienza che ciò comporta.
E, ovviamente, la qualità degli ingredienti gioca un ruolo fondamentale. La 6° generazione mantiene viva l’eredità dei distillati di frutta della Foresta Nera, una tradizione che da oltre 175 anni si distingue nel panorama internazionale e tedesco dei distillati per eccellenza e autenticità.
In Italia vengono distribuiti in esclusiva:
Acquavite di Ciliegie
Acquavite di Lamponi Selvatici
Acquavite di Prugnole
Acquavite di Prugne Mirabelle
Acquavite di Mele e Pere
Acquavite di Prugna
Acquavite di Pere Williams
Linea super premium “Rarità” (Rarität)
N.1 Prugna Selvatica
N.2 Amarena
N.3 Pera Rossa Williams
N.4 Prugnolo Selvatico
N.5 Nocciola.
Per completare la linea offerta dalla casa tedesca, verrà distribuito anche il Gretchen Dry Gin, un distillato di 44 % alc composto da 18 botaniche selezionate (tra cui essenze di bacche fresche, petali aromatici, germogli di abete rosso) pronto a deliziare i palati alla ricerca di un gusto pieno ed autentico.
Vulcanica, la Vodka Siciliana artigianale
Vulcanica è un’autentica vodka siciliana artigianale, distillata da grani siciliani coltivati alle pendici dell’Etna, il più grande vulcano attivo d’Europa e patrimonio dell’Umanità. La prima vodka con queste caratteristiche, unica nel suo genere.
Nata dal battito pulsante dell’Etna, Vulcanica rappresenta la passione degli agricoltori siciliani e di chi sostiene la coltivazione locale, preservando la biodiversità del territorio etneo. La mineralità del suolo, l’aria di una terra di mare e la forza dei grani antichi, uniti per creare una vodka autentica e sofisticata. Sei differenti qualità di grani antichi siciliani coltivati alle pendici dell’Etna che incarnano la tradizione locale di migliaia di anni: Perciasacchi, Russello, Maiorca, Timilia, Biancolilla e Margherito.
La vodka è sottoposta a una doppia distillazione artigianale che conferiscono al prodotto il corpo e la morbidezza che le vengono riconosciuti (40% alc). Infine, la filtrazione è leggera per preservare la presenza degli oli essenziali, permettendo al sapore dei grani di Sicilia di rimanere persistente e sprigionarsi al palato.
«Con i distillati Schladerer e Vulcanica - afferma Miche Viscidi, amministratore delegato di Nardini - la nostra distilleria rafforza e amplia la sua offerta di prodotti super premium, in linea con il trend di premiumizzazione che sta caratterizzando il mercato spirit. Siamo orgogliosi e felici di distribuire in Italia le eccellenze di Schladerer che da quasi due secoli sono un punto di riferimento nel mercato dei distillati di frutta, e Vodka Vulcanica, un prodotto straordinario che valorizza cultura e identità antiche di una terra che merita di essere valorizzata».