Dove abitano veramente i fiorentini? Dove possono andare a bere che non sia in centro città? Da questi interrogativi è nato il progetto Raaro Sips & Bites, che ha aperto volutamente in zona Campo di Marte, un quartiere residenziale finora all'asciutto quanto a miscelazione valida. L'idea nasce dalla passione dei due soci fondatori, Claudio Mariottini e Francesco Fabiani, che hanno creato un luogo originale, con il supporto di professionisti che ne potessero fare "un luogo più unico che Raaro" (ma possibilmente anche un format replicabile). E se per la parte design si sono affidati a Francesco Barthel, per la consulenza food&beverage hanno convocato rispettivamente Arturo Dori come executive chef consultant e Julian Biondi in qualità di executive bartender consultant. Entrambi sono stati stimolati a studiare una carta che non fosse banale e che si basasse su chicche e rarità.
La cocktail list pensata da Julian Biondi prevede due “categorie”, i Classici e i Contemporaari: troviamo, per ciascuno dei classici, una reinterpretazione in chiave Raaro (ad esempio Boulevardier VS Pedro, Paper Plane VS Panamerica o Cosmopolitan VS Pop Porno), oltre a 4 declinazioni di Negroni (Gentile, Raaro, Tierra, Tropicale) proposti anche in versione tasting. «Non si tratta di twist veri e propri, ma abbiamo scelto dei classici, non necessariamente iperconosciuti, e li abbiamo presi ad esempio per proporre la nostra versione, che ne riprende talvolta il profilo gustativo, talvolta la gradazione alcolica o la struttura». Altro punto fondamentale dei drink è nella ricerca delle bottiglie di partenza: «Usciamo dalle logiche delle aziende più popolari - dice Biondi - e privilegiamo dei brand che rispecchiano l’idea di rarità e ricercatezza, di cui solo alcuni toscani».
Abbiamo chiesto a Biondi se questo fosse più difficile da comunicare e la risposta è affermativa, ma ovviamente era stata prevista già in fase progettuale: «Tutti i ragazzi in sala sono bartender, capitanati dalla validissima bar manager, Ginevra Gabrielli, già bar manager del Floreal e Mad Souls & Spirits, questo comporta che hanno più facilità nel raccontare i cocktail e sono predisposti all’interazione con il cliente, con l’intenzione di stimolarne la curiosità».
Analogo discorso anche per la proposta food, pensata da Arturo Dori sempre nell'ottica di selezionare rarità e cibi preziosi. Il menu prevede duchesse farcite (sono i paninetti in foto, che come tutti i prodotti da forno sono preparati su ricette dello stesso Dori da un panificio artigianale di Firenze, Sforno), selezioni di salumi e formaggi non scontati e vari tipi di “sfizi”, dalla tartare di Black Angus o Salmone Norvegese ai “toastoni”, un pan brioche, tagliato e piastrato sul momento per diventare la base di un piatto unico e gustoso come il “Foie Gras & Tartufo”.