B-Qube, il cubo di Brema alla prova con Porta Venezia, il Paloma di Pandenus

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Un ghiaccio resistente, cristallino e compatto pensato appositamente per la mixology. Alessandro Melis del gruppo Pandenus lo ha provato per voi

Brema Group è l’azienda italiana che dal 1985 pensa al ghiaccio come a una materia prima da scolpire secondo le esigenze di clienti diversificati, dalla Gdo alla farmaceutica, dal wellness all’Horeca e infine al settore industriale. I fabbricatori B-Qube nascono per fornire una risposta al comparto Horeca con un ghiaccio resistente, cristallino e compatto, al servizio di una mixology italiana sempre più avanzata ed esigente.

La gamma dei fabbricatori B-Qube parte da modelli compatti da retrobanco con produzioni giornaliere di 29 kg. Il raffreddamento è ad aria o ad acqua, rendendo così possibile l’installazione in ogni situazione ambientale, grazie anche alla possibilità di avere una pompa di scarico integrata. Facilmente rimovibili grazie alla progettazione Green-Tech Design, i pannelli assicurano performance costanti e facilità di manutenzione.

I singoli B-Qube pesano 23 grammi, una grammatura apprezzata dai professionisti del cocktail perché consente un adeguato controllo sulla diluizione, sullo scioglimento durante la shakerata e sulla tenuta all’interno di un cocktail build. Si adattano a tutti i tipi di bicchieri e mantengono a lungo l’impatto estetico che li contraddistingue.

Il parere dell'esperto

Alessandro Melis dal 2018 fa parte del gruppo food&beverage Pandenus come mixology consultant. Lo si trova tutti i giorni dietro il banco del locale in Piazza Gae Aulenti. Alessandro ci spiega che, in un locale come Pandenus - un bistrot all-day che copre tutti i momenti del fuoricasa - poter assicurarsi di servire una bevanda, dal soft drink al cocktail che mantenga la sua freschezza a lungo, è una necessità irrinunciabile. Con B-Qube ha riscontrato di avere per mano un ghiaccio che prima di tutto è esteticamente gradevole, con una forma omogenea e un bello spigolo, e con una grande trasparenza. Nel preparare il drink ha prima shakerato, notando che la tempistica di raffreddamento dello shaker era lunga, sinonimo di un ghiaccio che cede calore lentamente, e che di conseguenza si scioglie in un tempo maggiore. Complessivamente, ci sono tutte le caratteristiche che si ricercano in un cubo di ghiaccio dedicato alla mixology.

Porta Venezia

Il ghiaccio B-Qube viene messo alla prova con la versione di casa Pandenus di uno dei cocktail più richiesti del momento, il Paloma. Porta Venezia è uno dei cocktail più apprezzati all’interno dei ristoranti Pandenus, ed è composto da Tequila, sciroppo di vaniglia, succo di lime e un tocco finale di soda al pompelmo rosa. Il cocktail viene prima shakerato con i primi tre ingredienti, poi versato in un bicchiere stile Collins da 330 ml contenente 10 B-Qube, infine terminato con l’aggiunta della soda e delle garnish.

Il ghiaccio ha quindi due utilizzi fondamentali: il primo all’interno dello shaker, dovendo raffreddare, amalgamare ma non diluire troppo gli ingredienti.

Il secondo nel bicchiere, mantenendo il drink il più stabile possibile nel tempo, con un ghiaccio che rimanga intatto e cristallino durante tutta l’occasione di consumo.

Brema Group
Via dell’Industria 10
Villa Cortese (Mi)
www.bremaice.it

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