Un trionfo della mediterraneità. Si può riassumere così il Gold Award assegnato a Bar Meraviglia di Bibite Sanpellegrino agli Shop! Design Awards di Chicago (Stati Uniti), la prestigiosa competition che ogni anno premia i migliori concept creati nell’ambito del retail design in tutto il mondo. Premio che il temporary store di Sanpellegrino, ideato e realizzato da Re.D Marketing & Trade, azienda milanese specializzata nel design strategico e nel design dell’esperienza, nel lancio di brand e start up, si è aggiudicato nella categoria Popup Store.
Proprio il tema della mediterraneità è l’idea che ha guidato lo sviluppo di questo temporary bar, aperto da aprile a settembre dello scorso anno nel quartiere Porta Nuova a Milano, destinato a diventare nuovo format mondiale nel prossimo futuro.
L’apertura del Bar Meraviglia nasce infatti dalla volontà di Sanpellegrino di lanciare un nuovo modo di intendere il consumo delle sue bibite, ponendo il consumatore al centro di un’esperienza immersiva nelle atmosfere del Mediterraneo, le stesse da dove traggono origine le materie prime alla base dei prodotti dell’azienda. Ed è attraverso questo richiamo, presente in ogni dettaglio, dalle scelte del design all’offerta del locale, che si è voluto esaltare, valorizzare e raccontare i valori del brand e dei suoi prodotti.
All’interno del bar, infatti, ogni elemento è stato studiato per portare il meglio del “Dna” Mediterraneo nel cuore di Milano, creando un’oasi di relax nella frenesia della city. Ambienti e design unici lo caratterizzano, a partire dall’Orangerie, un vero giardino con piante d’agrumi che con i loro profumi e colori creano un affascinante contrasto con l’ambiente metropolitano. Uno spazio nel quale rilassarsi su comodi divani e poltroncine il cui arredo è completato da iconici tavolini bassi di pietra lavica cotta nei forni di Caltagirone, con decori a tema realizzati dai maestri ceramisti siciliani, e dalle luci e decori che rappresentano tutta la gamma di agrumi utilizzati per le bibite.
Luci e decori a tema agrumi proseguono anche nella parte interna del locale, nel cui centro c’è la “Piazza”, con tavoli da caffè, sempre in pietra lavica, ma più alti e sedie. Caratteristico è anche il bancone, ricavato da vecchie casse in legno di agrumi, alle cui spalle si erge il muro firmato dallo street artist Neve con il logo di Sanpellegrino, mentre lo schermo che proietta i cortometraggi girati dal regista e video maker Vincenzo Caiazzo, crea una finestra nello store dalla quale il cliente può vedere i meravigliosi paesaggi del Mar Mediterraneo.
Originale e ricercata anche l’offerta del locale, che ha come protagonista l’intera gamma di bibite Sanpellegrino. Queste vengono proposte con abbinamenti alcolici e non in una drink list messa a punto in collaborazione con il bartender Andrea Paci, studiata per offrire nuove esperienze di consumo degli storici prodotti, e con un serving ad hoc per ognuna. Ad esempio, troviamo l’Aranciata Alla coque, con maracuja e sale fino o, in versione alcolica, con vodka e scorza di pompelmo, La Limonata proposta in L’antica ricetta del pescatore, richiamandosi a una ricetta della tradizione siciliana, con sale all’essenza di alga marina e basilico, oppure servita con tequila. Il Chinò viene servito in caline ballon, quello che si usa per i grandi vini rossi, con scorza di arancia ed essenza di arancia amara, oppure con qualche goccia di whisky torbato.
Il servizio delle bevande è poi accompagnato da un menù a base di specialità gastronomiche mediterranee, a partire dalla “muffoletta”, un tipico panino della tradizione siciliana reinterpretato con nuove ricette, e il cous cous, con una specifica proposta di abbinamento per ogni drink. Ad esempio per l’Aranciata alla Coque l’abbinamento è con la Muffoletta meravigliosa di mare, con tartare di gamberoni rossi, stracciatella, spinacino, pomodori secchi e maionese al wasabi, mentre il Cous cous Meraviglioso d’autunno, con zuppa di patate, funghi porcini, gamberi, vino bianco e brodo vegetale, è il compagno del Chinò.