A Milano Fluid Fresh Food propone insalate, macedonie e frullati che il cliente compone come vuole. Ma dopo aver scelto il contenitore
Mangiare quello che si vuole, nella quantità che si vuole, soddisfacendo nello stesso tempo il desiderio di nutrirsi in modo sano e naturale e quello di spendere poco: è la formula, apparentemente semplice e banale, su cui Luca De Carolis ha costruito Fluid Fresh Food, nuovo format espressamente dedicato alla pausa pranzo che ha fatto il suo debutto a Milano poco più di un anno fa. La formula funziona, tanto che entro la fine dell’estate l’insegna delle tre effe raddoppierà con un nuovo punto vendita, questa volta più grande dei 28 metri quadrati del primo, nella zona Nord di Milano. E altre aperture sono già state programmate a breve.
Certo, la location aiuta: una via commerciale in una zona popolata di uffici. Fatto sta che nelle due ore attorno alla pausa pranzo varcano la soglia del locale almeno un centinaio di persone al giorno, per circa due terzi donne.
Ad accoglierle una sfilata di ingredienti di stagione, perlopiù frutta e verdura, in larghissima parte cruda e priva di condimento (ma ci sono anche riso, farro, cereali vari, tramezzini, sushi e altre specialità giapponesi, oltre a della carne di pollo), che ogni cliente decide di mescolare a proprio piacimento. La proposta è strutturata allo stesso modo di una gelateria: prima si sceglie la dimensione del contenitore (in questo caso vaschette), poi si indica all’operatore come comporre il proprio mix. Cinque le “taglie” disponibili, da S a XXL, per una capienza che va da 250 a 1.000 ml a un prezzo (per le insalate) dai 5 ai 10 euro.
Tutto facile e immediato
Lo sforzo fatto nel concepire Fresh Fluid Food è quello di semplificare al massimo sia la fruizione da parte del cliente sia la gestione della struttura. L’offerta, che comprende insalate, zuppe, tramezzini, specialità giapponesi (sushi, sashimi&co), macedonie, yogurt, centrifughe e frullati e dolci è “raccontata” con semplici cartelli esplicativi appesi al muro e replicati sul sito. Gli ingredienti disponibili variano seguendo la successione delle stagioni, ma la comunicazione è studiata in modo da poter rimanere sempre uguale a se stessa. I cartelli (vedi esempi in alto) rendono immediata la comprensione della formula e facilitano la scelta, grazie anche alla chiara esposizione del prezzo. Gli stessi cartelli esposti nel punto vendita sono replicati nel sito, che invita all’ordinazione telefonica. A breve attiveremo anche la possibilità di ordinare on line - afferma il titolare Luca De Carolis - grazie a un sistema integrato che ci permetterà di inviare l’ordine direttamente alla stampante, che provvederà alla stampa della comanda e dello scontrino. Per i clienti abituali, invece, abbiamo realizzato una carta fedeltà che permette di premiare con un buono sconto chi fa un certo numero di acquisti e, soprattutto per gli studi professionali, di emettere un unico documento fiscale riassuntivo di tutte le consumazioni pagate a fine mese».
Ma il successo della formula risiede soprattutto nel saper andare incontro a prezzi contenuti a quella richiesta di un nutrimento sano e di qualità che molti locali “tradizionali”, soprattutto a mezzogiorno non riescono a soddisfare: «La verdura e la frutta - spiega De Carolis - fanno circa l’80% dei consumi, con un’alternanza che vede d’inverno crescere le zuppe e d’estate frullati e centrifughe».