Gare nazionali tra barman, degustazioni, incontri e dibattiti. È molto ricco il calendario di appuntamenti in programma a Coffee Sweet Immersion – Io bevo caffè di qualità, una full immersion di tre giorni nel modo del caffè organizzata a Palermo, da oggi a domenica, dalla torrefazione Histo Caffè in collaborazione con Francesco Sanapo (nella foto a sinistra), pluripremiato campione italiano di caffè, e Andrej Godina (a destra nella foto), “caffesperto” e dottore di ricerca in scienza tecnologia ed economia nell'industria del caffè. Ad aprire la manifestazione, la semifinale del Campionato italiano baristi (Cibc), cui seguirà quella del Campionato italiano arte lat, (Cila), organizzate con Scae Italia, la sezione italiana della Specialty Coffee Association of Europe.
Nella prima sono 6 i baristi che si contendono i 2 posti disponibili per la finale del Campionato nazionale, che si svolgerà al Sigep a Rimini il prossimo gennaio. I concorrenti avranno 15 minuti di tempo per preparare 4 espresso, 4 cappuccini (possono scegliere se all’italiana o in latte art) e 4 bevande analcoliche aromatizzate di loro invenzione a base espresso. I baristi (che avranno inoltre 15 minuti di tempo per preparare la postazione e 15 per la pulizia finale) dovranno anche spiegare le caratteristiche della varietà di caffè scelta per la loro prova e verranno valutati sulla base di un giudizio sensoriale, estetico e tecnico.
Anche per la semifinale del Campionato di latte art i posti in palio per la finale saranno 2 e 6 i concorrenti che cercheranno di aggiudicarseli. La prova consiste nella preparazione di 4 cappuccini artistici: nello specifico i baristi avranno 10 minuti per realizzare 2 espressi macchiati decorati con qualsiasi tecnica e 2 cappuccini, anche essi decorati con qualsiasi tecnica. Fondamentale per staccare il biglietto per Rimini sarà, oltre la creatività mostrata nella decorazione, la complessità della figura, l’abilità tecnica del concorrente e l'equilibrio tra sapore e aspetto estetico della bevanda.
Dedicata agli operatori del settore, ma anche agli appassionati della bevanda più bevuta dopo l’acqua, Coffee Sweet Immersion prevede una serie di incontri, tra i quali la tavola calda su quello che potrà essere lo sviluppo delle caffetterie, e di degustazioni e percorsi sensoriali per promuovere la conoscenza del buon caffè. Grande protagonista dell’evento sarà l’Africa, luogo di origine del caffè, attraverso degustazioni guidate di alcune delle migliori monorigini del continente, le tre Etiopia Yirgacheffe, Kenya e Tanzania AA Tanga e il decaffeinato Etiopia Limu. Ogni specialità sarà tostata sul momento e proposta in degustazione non solo in modalità espresso, ma anche “brew bar”, tecnica di estrazione che permette di ottenere veri e propri infusi di caffè.
Inoltre, grande spazio sarà riservato alle ricette a base di caffè, sia nel campo della gelateria, dove si potranno assaporare le specialità preparate dai maestri gelatieri sia in quello della miscelazione, dove verranno proposti i cocktail creati dal barman Davide Spinelli.