Sono stati selezionati i 24 aspiranti designer che prenderanno parte alle semifinali Glassology, il concorso internazionale che sfida tutti gli operatori del mondo bar, barman, baristi, mixologist a progettare un bicchiere pensato per offrire una drinking experience di alto livello. Bicchiere che può avere la forma più varia, purché in vetro, e destinato al servizio di un cocktail, anche di propria creazione, o una famiglia o tipologia di drink, oppure di birra, vino, caffè e ogni altro tipo di bevanda.
A raccogliere la sfida lanciata dall’americana Libbey, tra i maggiori produttori di oggetti in vetro per il mondo dei locali e la tavola, 367 professionisti provenienti da 56 paesi dell’area Europa, Sud Africa, Medio oriente, Australia e Nuova Zelanda. I loro progetti sono stati passati al vaglio di un team di esperti dell’azienda che ha scelto i 24 più promettenti per la fase “calda” del contest.
Fase, il cui avvio è imminente, ma alla quale, purtroppo, non prenderà parte nessun concorrente italiano. I 24 finalisti, suddivisi in due gruppi, trascorreranno ora due giorni di formazione in Portogallo (11 e 12 gennaio) o nei Paesi Bassi (18 e 19 gennaio), dove prenderanno parte a workshop curati dai designer Libbey, corsi di perfezionamento tenuti da professionisti del settore bar e visiteranno gli impianti produttivi dell’azienda. Durante questo periodo, i concorrenti avranno dunque l’opportunità di acquisire conoscenze sulla lavorazione e produzione dei bicchieri e nozioni pratiche che consentiranno loro, con l’ausilio del team di progettazione dell’azienda, di perfezionare il progetto di bicchiere per una sua effettiva produzione.
Terminato il lavoro, sarà una giuria composta da Simon Difford, fondatore di diffordsguide.com, il nostro Diego Ferrari, la drink stylist Tara Ganrnell, Frauke Timmermans, creative director Libbey per l’area Emea, Sandrae Lawrence del magazine The Cocktail Lovers e il bartender Robert Schinkel, vincitore dell’ultima edizione del contest (nella foto in apertura, con la sua creazione), a scegliere i 6 concorrenti che si sfideranno nella finalissima.
Questa si svolgerà il prossimo maggio ad Amsterdam, durante il Perfect Serve Bar Show. Il progetto vincitore sarà messo in produzione e commercializzato con il nome scelto dal suo autore e un riferimento a quest’ultimo. Il vincitore riceverà, inoltre, 250 pezzi della sua creazione, sarà uno dei giudici nella prossima edizione del concorso e ambasciatore Glassology a Tales of the cocktails.