Dopo cinque generazioni, lo storico amaro siciliano passa in mano al sesto competitor internazionale nel campo degli spirit. Si rafforza così il portafoglio di prodotti nazionali che, oltre ad Amaro Averna, comprende ora anche Amaro Braulio, Limoncetta di Sorrento e Grappa Frattina.
Creato e sviluppato oltre 150 anni fa dalla omonima famiglia, Amaro Averna è diventato un protagonista del settore degli alcolici, anche a livello internazionale essendo distribuito in 180 Paesi. Con un controvalore di 103,75 milioni di euro (corrispondente a 9,2 volte l’ebitda), l’azienda F.lli Averna Spa è stata ceduta (100%) a Campari Group. Oltre al celebre amaro di Caltanissetta, entrano a far parte del portafoglio del gruppo milanese altri marchi celebri come Amaro Braulio, Limoncetta di Sorrento e Grappa Frattina.
L’anno scorso la F.lli Averna ha realizzato vendite nette pari a 61,8 milioni di euro (+3,1% sull’anno precedente), il 40% relative ad Amaro Averna, mentre la quota export è del 35%. Fondato nel 1860, Campari è diventato a livello internazionale il sesto gruppo spirit per importanza, con oltre 50 marchi, 15 impianti produttivi e distribuzione in 190 Paesi. Il fatturato 2013 è salito a quota 1.524,1 milioni di euro (+13,7% sul 2012), dei quali solo il 24,7% realizzati in Italia.
«Con l’acquisizione di F.lli Averna - ha dichiarato Bob Kunze-Concewitz, chief executive officer di Campari Group (nella foto) - continuiamo a migliorare il nostro portafoglio di prodotti premium e ci confermiamo come gruppo di riferimento per quanto riguarda l’offerta di liquori e amari italiani nel mondo. Abbiamo infatti acquisito un portafoglio di marche contraddistinte da elevata qualità, profittabilità e forte generazione di cassa. Questa operazione rappresenta per noi un’opportunità di fare leva sulla nostra struttura distributiva diretta nei mercati chiave dei brand acquisiti al fine di accelerarne la crescita in modo profittevole, in linea con la nostra strategia di crescita per acquisizioni. Oltre all’Italia, consolidiamo la nostra massa critica nei mercati chiave dell’Europa centrale, in particolare in Germania. Inoltre, grazie alla nostra forza distributiva in nord America, siamo nelle migliori condizioni per beneficiare del potenziale di crescita, in particolare negli Stati Uniti, dove assistiamo a un crescente interesse da parte di mixologist e consumatori locali per gli amari e i liquori italiani. In questo mercato chiave per il Gruppo, con Averna potenziamo ulteriormente il nostro già ricco portafoglio di specialty italiane, che include Bitter Campari, Frangelico, Cynar e Aperol».