Densa, avvolgente, da gustare al cucchiaio: è questa la cioccolata che gli italiani amano e assaporano con piacere. Attingendo alla tradizione della cioccolata artigianale, Eraclea, sorta a Milano nel 1968, mette a punto una ricetta esclusiva selezionando fave di cacao in Costa d’Avorio, Ghana e Camerun. Il consenso ottenuto spinge l’azienda a diversificare l’offerta, creando varianti di gusto e aromatizzazioni. Alla cioccolata si uniscono poi una ricca gamma di creme al cucchiaio e bevande calde e fredde adatte al consumo in ogni momento della giornata, accompagnate da apparecchiature professionali per la loro realizzazione, come: orzo, ginseng, creme fredde, granite ecc.. Ogni particolare viene curato nel dettaglio per offrire la migliore esperienza sensoriale, ma anche per aiutare il barista a proporre e vendere il prodotto grazie a un merchandising che cattura l’attenzione e dà valore all’offerta. Nel 1997 entra a far parte del portafoglio anche il marchio Whittington con la sua gamma di tè che riassume il messaggio dell’antica tradizione del tipico infuso anglosassone. Eraclea e Whittington si caratterizzano entrambi per una spiccata dinamicità e ricerca di soluzioni innovative in linea con le richieste del mercato. Nel 2010 il Gruppo Lavazza acquisisce i due marchi e completa la sua offerta per il canale bar su tre categorie: il caffè (il proprio core business da sempre), le pause estive e invernali con Eraclea e il tè caldo e freddo con Whittington.
Portafoglio e restyling
Sul fronte novità, nell’anno in corso Eraclea ha visto l’ingresso a maggio di una Crema allo Yogurt con una nuova ricetta ancora più cremosa e vellutata, senza grassi idrogenati e a luglio sarà distribuita la nuova Crema al Caffè con una formulazione inedita senza aromi aggiunti né grassi idrogenati. È stato inoltre avviato un restyling grafico del pack dei prodotti e dei materiali di servizio con motivi ispirati alle materie prime. L’impegno per il futuro mira a un costante aggiornamento del portafoglio, con un’offerta al passo con i tempi come avvenne quando nel 2004 Eraclea lanciò la Crema al Caffè, oggi diventata un “must” dell’estate.
Maurizio Cozzolino approfondisce con noi l'importanza di aggiornare l'offerta della caffetteria.
I prodotti complementari al caffè sono importanti per completare l’offerta al bar?
Svolgono un ruolo di fondamentale importanza, basti considerare che, in base a Outlook Canale Bar 2015/16 di Tradelab il solo portafoglio dei prodotti Eraclea copre il 13% degli atti di consumo al bar. Oltre al caffè, prima fonte di fatturato per il barista, due prodotti strategici sono l’orzo e il ginseng. Non devono poi mancare granite, creme e tè freddi, perfetti per le pause estive; cioccolate e tè fondamentali nella stagione fredda. I nostri clienti possono contare su un unico punto di contatto per tutto questo ampio ventaglio di referenze: poterle avere in un’unica offerta è fondamentale per semplificare la gestione del bar.
La novità svolge un ruolo trainante? Come proporla?
Al cliente piace trovare gusti nuovi, nuove referenze che soddisfano la sua voglia di qualcosa di diverso e inedito da gustare. Eraclea, Whittington e Lavazza, sono marchi vitali, con un’offerta di prodotto in continua evoluzione. Per promuoverli sul punto vendita sono poi necessari materiali di comunicazione impattanti e ricchi. Per Eraclea da quest’anno ha preso il via il restyling del marchio, dei pack, dei materiali di servizio e della comunicazione, che è parte della strategia di integrazione tra Eraclea e Lavazza: per entrambe prende il via dalle origini del prodotto (chicchi di caffè, fave di cacao, spighe di orzo, radici di ginseng), esaltandone l’importanza.
Quali sono le tendenze di un “sempreverde” come la cioccolata?
Si tratta di un prodotto che non può mancare nell’offerta del bar. Per questa merceologia rimane importante la novità (in autunno per Eraclea saranno due), ma è la tradizione ad avere un ruolo rilevante. I macro trend sono sempre più orientati alla semplificazione dell’offerta ed Eraclea snellirà la gamma, dando risalto ai gusti più apprezzati, mantenendo la tradizionale ricchezza di referenze realizzate con ingredienti tipici della pasticceria italiana.