È Charlotte Halsius la vincitrice della terza edizione di Diplomatico World Tournament. Nella finale internazionale della competizione ideata da Rum Diplomatico, svoltasi presso il Beaufort Bar al The Savoy di Londra, la barlady svedese in forza al Tak di Stoccolma ha trionfato con il suo Blood, Tears and Gold, una miscela realizzata con Diplomatico Mantuano, amaro Picon, sciroppo di ciliegia e tintura di oro.
Gli altri due gradini del podio sono andati, rispettivamente, all’australiano Cameron Pirret e al giapponese Hisatsugu Saito.
Tredici i finalisti che hanno preso parte all’ultima tappa della competition, che in totale ha coinvolto oltre 1200 bartender da 40 paesi del mondo. Oltre ai tre citati, a contendersi il titolo mondiale c’erano il campione americano Kevin Beary, il peruviano José Valencia, il panamense Enrique Auvert, il russo Evgeniy Shashin, l’olandese Michael John Straatman, il greco Lefteris Broupis, la barledy tedesca Marie Rausch, il britannico Joseph Hall, il francese Maxime Farnet, Peter Chua da Singapore, l’australiano Cameron Pirret e il giapponese Hisatsugu Saito.
Le loro prove sono state valutate da una giuria internazionale composta dai alcuni dei maggiori esponenti del mondo della miscelazione quali Peter Dorelli, Sai Hamsala, la campionessa uscente e global ambassador per Diplomatico, Jilian Vose, bar manager e beverage director del The Dead Rabbit di New York, al primo posto nella classifica del World's 50 Best Bars, Declan McGurk, bar manager dell'American Bar al The Savoy.
Alla barlady, insieme al prestigioso titolo, un ricco premio: un assegno da 10.000 dollari.
La ricetta
Blood, Tears and Gold di Charlotte Halsius
Ingredienti:
50 ml di Diplomatico Mantuano, 20 ml di Amaro Picon, 10 ml di sciroppo di ciliegia, 2 cucchiai di tintura oro
Guarnizione:
una ciliegia al Maraschino e una scorza di Limone.