Accademia del panino lancia la Giornata mondiale del panino italiano

panino

Principe indiscusso del pranzo al bar, il panino in Italia è una vera opera d’arte: per la varietà di forme e consistenze del pane, la scelta e la combinazione infinita degli ingredienti, la capacità miracolosa di mescolare i sapori e rilanciare il gusto. Per celebrare questa eccellenza l’Accademia del panino italiano ha promosso la Prima giornata mondiale del panino italiano, fissata per il prossimo 21 novembre.

Una grande festa alla quale tutti possono partecipare, sia i locali sia gli amanti del prodotto, creando la propria ricetta ideale e condividendola, sia sui propri social network, fotografandola e pubblicandola con l’hashtag #PaninoItalianoDay, sia realmente, ad esempio organizzando un panino party, o consumandola in compagnia.

Il gioco ha regole molto semplici: basta utilizzare ingredienti di tradizione, a partire dalle forme del pane del territorio, farcire con ingredienti crudi o cucinati, creando armonie tra sapori e consistenze, e aggiungendo un tocco in più di unicità.

Per chi, poi, volesse seguire alla lettera le regole dell’autentico “Panino italiano”, l’Accademia ha messo a disposizione il suo Manifesto in 8 punti e il Disciplinare (lo trovate nell'immagine qui sotto a sinistra), attraverso il quale certifica come autentici i panini realizzati nelle migliori paninerie di tutta Italia che richiedono tale riconoscimento, ai quali ci si può ispirare per mettere a punto la propria ricetta.

Disciplinare delpanino italiano
Il Disciplinare dell'Accademia del panino italiano

Una festa alla quale anche i locali possono dare il proprio contributo, creando in autonomia e a loro discrezione iniziative ad hoc. Ad esempio, l’Accademia ha suggerito a quelli che propongono i Panini certificati di omaggiare un loro prodotto (un caffè, un dolce, ecc) ai clienti che durante la giornata si presenteranno nel locale con la parola d'ordine #PaninoItalianoDay.

Già diversi i food-Vip che hanno raccolto l’invito, come gli chef stellati Filippo La Mantia, che ha sempre un panino in menu, e Claudio Sadler, autore di diversi panini best seller, senza dimenticare veri artisti del campo come Daniele Reponi, Alessandro Frassica, Giorgio Borrelli, e tanti titolari di paninerie d’eccellenza presenti da Nord a sud della Penisola.

Inoltre, l’Accademia, in collaborazione con Gnambox di Stefano Paelari e Riccardo Casiraghi, ha creato una speciale box, completa di panino, coltello, canovaccio e istruzioni, destinata a 50 professionisti e creativi del food, estratti a sorte, per creare il proprio panino ideale.

 

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