Tra le maggiori realtà del bakery surgelato, Antico Forno della Romagna si rafforza ulteriormente sul mercato dei panificati. Lo fa con l’acquisizione del 100% delle quote di Grano Vivo, realtà varesina specializzata nei prodotti da forno surgelati e a lunga conservazione, in particolare il pane per toast e sandwich.
Un’operazione strategica con la quale Antico Forno della Romagna, che ha Orienta Partners e Fondo Agroalimentare Italiano I come azionisti di maggioranza, amplia la propria gamma nel segmento dei prodotti a lunga conservazione, segmento ad alto potenziale di crescita e rafforza la sua presenza nel settore dei tramezzini.
Un trio di eccellenza
Attiva dagli anni Sessanta, Grano Vivo è riconosciuta per la qualità e l'innovazione dei suoi prodotti e con la sua proposta, che comprende pane per sandwich, per tramezzino, toast, va ad arricchire la proposta di Glaxi Pane e Bassini 1963, i due marchi di Antico Forno della Romagna. Proposta che per quanto riguarda il mondo bar include pane in cassetta, la linea dei pani per hamburger in vari diametri e gusti, i bocconcini colorati a marchio Glaxi Pane. E la ricca gamma di pizze, focacce e focaccine e la linea di pasticceria a marchio Bassini 1963. Tutti prodotti, caratteristica comune anche alle proposte dell’azienda neoacquisita, realizzati con ingredienti selezionati e privi di additivi e conservanti.
Avanti con i piani di sviluppo
Con l’operazione, Ignazio e Marta Omodeo Zorini, ex proprietari di Grano Vivo, continueranno a collaborare con il gruppo per sostenere una nuova fase di sviluppo, garantendo continuità nella fase di transizione e contribuendo all’ulteriore avanzamento dell’azienda. Già in programma è infatti l’ampliamento della capacità produttiva, anche attraverso l’assunzione di nuove risorse e a un piano di sviluppo e coinvolgimento dei talenti e delle competenze già esistenti all’interno i gran Vivo. Denis Boldrin, attualmente direttore ricerca e sviluppo di Antico Forno della Romagna, sarà incaricato della direzione di Grano Vivo e gestirà il processo di integrazione, con l'obiettivo di favorire lo sviluppo di sinergie e l'innovazione continua.
Da parte sua, con questa acquisizione Antico Forno della Romagna mette ulteriore carburante per proseguire il proprio percorso di crescita con un fatturato previsto per quest’anno di circa 40 milioni di euro.