Chiusura con il botto per Baritalia 2022 - a drink for the planet, sbarcata per la prima volta a Bologna per la quinta e ultima tappa della kermesse, in attesa della finalissima di Monte Carlo, in programma lunedì 14 novembre.
Sono stati ben 66 i bartender che hanno presentato il loro cocktail sostenibile nelle batterie di Baritalia Lab, alla conquista di uno dei 14 posti rimasti in palio per la finale. Ancora una volta, la risposta alla chiamata di Bargiornale è arrivata da tutt’Italia, dal Piemonte alla Sicilia.
Ecco i nomi dei 14 vincitori di tappa che hanno guadagnato un posto in finale: Lorenzo Siri (Caffo), Patrick Ziliotti (Campari Academy), Domenico Sorrentino (Coca-Cola Hbc Italia – Barceló Imperial), Fabrizio Bottone (Coca-Cola Hbc Italia – Barceló Organics), Simone Obino (Coca-Cola Hbc Italia – Lurisia), Yuri Di Pietro (Compagnia dei Caraibi), Atmir Dursum (DOuMIX?), Filippo Ghizzi (Gin Engine), Domenico De Leo (Gamondi), Mariano Pingiotti (Molinari), Stefano Marongiu (Nonino), Simone Delucchi (Organics by Red Bull), Giovanni Aulisio (Ruffino) e Gian Maria Ciardulli (Soero).
La menzione speciale A drink for the planet per il drink più sostenibile è stata assegnata a a Domenico Sorrentino (Coca-Cola Hbc Italia – Barceló Imperial).
Una giuria affollata e competente
A decretare i vincitori di tappa una giuria composta dai giudici delle aziende partner (a fine pagina l’elenco dei finalisti): Terry Monroe (Caffo), Samuele Ambrosi (Campari Academy), Federico Tomasselli (Coca-Cola Hbc Italia), Filippo Sisti (Compagnia dei Caraibi), Gian Marco Bellanti (DoUMix?), Leonardo Todisco (Gin Engine), Igor Tuliach (Gamondi), Marco Fedele (Molinari), Daniele Gentili (Organics by Red Bull), Francesco Neri (Nonino), Giacomo Garofalo (Ruffino) e Dario Olmeo (Soero).
Come ormai tradizione, sono stati affiancati in qualità di giudici d’onore da bartender e titolari di alcuni dei migliori cocktail bar di Bologna: Dario Banchellini di Donkey, Alessandro Boggia di Ora d'Aria, Davide De Rose di Camera con Vista, Martina Di Pietro del Blue Hush, Peppe Doria di Macondo e Volare, Cristofer Kornecki del Marsalino, Matteo Marchese di Angolo B, Marco Natali del Corten, Leonardo Negri di Pastis, Rocco Racamato del Le vie dei Briganti, Nicolò Ribuffo del Flor, Nico Salvatori di Oltre, Enrico Scarzella di Velluto, Francesco Solimene di Caffè Zanarini, Matilde Sproccati di Guero, Vlad Tcaci di Bamboo, Francesco Trimigno di Emporio 1920, Alessandro Trovato di Casa Minghetti e Vincenzo Vannucci de L'Altro Spazio Portello.
Gli approfondimenti sulla miscelazione sostenibile
Quanto mai nutrito il programma di approfondimenti e seminari sulla miscelazione, con ben 13 Boot Camp, i seminari gratuiti dedicati alle tecniche di miscelazione, tenuti da bartender ed esperti di fama nazionale e internazionale per conto degli sponsor.
Ad aprire il programma di incontri la masterclass di Daniele Gentili su come ridurre gli sprechi con l’uso delle sode (a cura di Organics by Red Bull), seguito dallo scoppiettante Leonardo Todisco che ha raccontato del Gin Engine e della sua comunicazione fuori dal coro. I progetti di sostenibilità di Gin Elephant sono stati al centro dell’intervento di Igor Pazienza per Compagnia dei Caraibi, mentre Terry Monroe per Caffo ha tracciato un percorso evolutivo della miscelazione partito dall’antica farmacia e approdato alla miscelazione sostenibile. Francesco Neri ha raccontato i valori di sostenibilità di Nonino, mentre Samuele Ambrosi, per conto di Campari Academy, ha dato suggerimenti e suggestioni su come conciliare sostenibilità ed economicità. In chiusura di prima parte, Giacomo Garofalo ha ripercorso le tappe della storia del Negroni per conto di Ruffino.
Gli appuntamenti sono proseguiti nel pomeriggio con gli incontri di Igor Tuliach sul nuovo Aperitivo Fiori di Sambuco Gamondi, di Federico Tomasselli sulla miscelazione con Ron Barceló e la gamma Lurisia (a cura di Coca-Cola Hbc Italia), di Marco Fedele su The Botanist per Molinari. Ancora gin protagonista con la presentazione di Soero, vincitore di Barawards Premio Innovazione dell’anno 2021, per opera del suo creatore, Dario Olmeo. Gian Marco Bellanti ha presentato la gamma DOuMIX? , mentre a conclusione della giornata Enrico Scarzella, che con il suo team di Velluto ha curato la tappa, ha mostrato una serie di soluzioni innovative per il riutilizzo degli ingredienti per conto di GrosMarket.
I finalisti della tappa di Bologna e i vincitori per ogni squadra
Questi i 52 finalisti selezionati dalla giuria, le cui ricette verranno pubblicate su bargiornale.
Caffo
Ivan Forcieri
Gabriele Maggioni
Lorenzo Siri (vincitore di tappa)
Campari Academy
Valentino Donati
Matteo Pennacchietti
Patrick Ziliotti (vincitore di tappa)
Coca-Cola Hbc Italia - Barceló Imperial
Agostino Buccieri
Domenico Sorrentino (vincitore di tappa)
Coca-Cola Hbc Italia - Barceló Organics
Fabrizio Bottone (vincitore di tappa)
Dario Dini
Maicol Merlo
Coca-Cola Hbc Italia - Lurisia
Vincenzo D’Amato
Simone Obino (vincitore di tappa)
Enea Pappalardo
Compagnia Dei Caraibi
Francesco Calvi
Yuri Di Pietro (vincitore di tappa)
Luca Goracci
DOuMix?
Danilo Bernini
Sofia Bruschi
Atmir Dursum (vincitrice di tappa)
Gin Engine
Elio Casley
Filippo Ghizzi (vincitrice di tappa)
Jacopo Misiano
Gamondi
Domenico De Leo (vincitrice di tappa)
Giovanni Follador
Gloria Grassi
Molinari
Fabrizio Molteni
Piero Sermasi
Mariano Pingiotti (vincitore di tappa)
Nonino
Alessia Mannara
Stefano Marongiu (vincitore di tappa)
Niccolò Vaccarelli
Organics by Red Bull
Luca Avallone
Simone Delucchi (vincitore di tappa)
Mirko Stefanelli
Ruffino
Giovanni Aulisio (vincitrice di tappa)
Silvano Bertolini
Veronica Gasperini
Soero
Gian Maria Ciardulli (vincitrice di tappa)
Samuel Immovilli
Dimitri Samardac