Si è svolta presso il luminoso e accogliente show room E&B Lab a Torre d’Isola (Pavia) la tappa della Professional Moka Challenge: la prima si è svolta lo scorso anno a Peschiera del Garda e ha visto vincitore Alberto Polojac, titolare di Imperator; la prossima sarà a Verona sabato 21 dicembre, presso la Coffee Training Academy di Davide Cobelli. Tra le 10 e le 11 una colazione totalmente vegetale è stata offerta da In-vece di Matteo e Dario Beluffi, con cappuccini realizzati con la bevanda a base di avena In-vece del Latte, e specialità dolci e salate con protagoniste le tre declinazioni di In-vece dell’Uovo; da gustare un cioccolato bianco di mandorle con vaniglia, In-vece del Cioccolato.
Quindi ha preso il via la competizione che ha visto succedersi in pedana Renata Zanon, Alberto Polojac, Andrea Panizzardi, Andrea Marchetti, Fatima Macias, Giordano Cognini, Andrea Antonelli. Ognuno dei sette concorrenti ha avuto a disposizione una Induction Moka Pot da 3 tazze di E&B Lab, tre tipi di acqua filtrate con le cartucce di Brita e un caffè Guatemala Huehuetenango Mam “Moka Challenge” di Garage Coffee Bros. Trascorsi i sei minuti in cui realizzare estrazioni di prova, ce ne sono stati altrettanti per la gara, con la preparazione di un caffè da presentare ai giudici che l’hanno valutato in base al gusto, al TDS , ovvero i solidi solubili estratti (per la sua verifica Luigi Lupi ha messo a punto con la figlia Martina, la Moka Control Chart), nonché la presentazione della preparazione, la mise en place e la pulizia.
Ha vinto Andrea Panizzardi, barista presso il Bar Fortuna Casalnoceto nell’omonimo Comune in provincia di Alessandria. Per ottenere una bevanda più “pulita”, prima del filtro in metallo ne ha inserito uno in carta. Nel filtro a imbuto ha posto 18 gr di macinato e nella caldaia 150 ml di acqua a 86°C; quando il caffè si è riversato nel raccoglitore, ha trovato 15 ml di acqua fredda che non hanno permesso che si scaldasse ulteriormente ed effettuato un bypass. Secondo Andrea Marchetti, che che fa parte del team della torrefazione La Cittadella Caffè di Pontedera (Pisa), terza Fatima Macias.
Soddisfatta Martina Lupi, che ha organizzato e condotto la competizione. “Sono profondamente legata alla moka, che rappresenta il buongiorno del mattino che condivido con papà - ci dice -. Siamo convinti che, al pari dell’espresso e delle preparazioni a filtro, meriti attenzione: attorno alla caffettiera c’è tanta tradizione, ma soprattutto tanta ricerca. Le modalità di preparazione e i risultati in tazza lo testimoniano”. Il desiderio è di farne una gara itinerante che coinvolga il maggior numero di professionisti e coffee lover. Il 21 dicembre appuntamento per la terza semifinale della Professional Moka Challenge a Verona e a Sigep 2020 presso lo stand Musetti la finale italiana tra i tre finalisti selezionati.