La Genovese ha pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità, con cui propone un rendiconto dell’impegno aziendale in ambito sociale, ambientale, culturale e lo sforzo intrapreso negli ultimi anni a garanzia dei propri clienti, dei consumatori e dell’ambiente, che coinvolge anche il suo coffee shop CoffeeStorming.
Per la Torrefazione di Albenga (SV) è la testimonianza della volontà di raggiungere una sempre maggiore sensibilità, al fine di rivolgere l’impegno aziendale verso una sostenibilità ambientale, sociale ed economica, con l’obiettivo di garantire nel tempo la soddisfazione di tutti gli stakeholder, la tutela dei loro interessi, generando con le proprie azioni un impatto positivo sul territorio, con il quale c’è un forte legame.
«Abbiamo deciso di monitorare il nostro impegno, realizzando il nostro primo Bilancio di Sostenibilità relativo al 2022 perché sia da stimolo nel nostro agire quotidiano e nel nostro lavoro con uno sguardo costante all’Agenda 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile» ha affermato Alessandro Borea, AD. Gli obiettivi che la Torrefazione vuole raggiungere si focalizzano su Uguaglianza di genere (goal 5), Energia pulita e accessibile (goal 7), Lavoro dignitoso e crescita economica (goal 8), Consumo e produzione responsabili (goal 12), Lotta contro il cambiamento climatico (goal 13), Vita sulla terra (goal 15).
Il percorso aziendale verso la sostenibilità è complesso e richiede una misurazione precisa dell’impatto sull’ambiente e la ricerca di azioni orientate a una sua mitigazione, come l’aumento di prodotti sostenibili, il miglioramento del ciclo produttivo a partire dall’efficienza energetica, l’uso di imballi riciclabili e compostabili. A questo proposito è in atto la transizione tra gli imballaggi flessibili in triaccoppiato con nuovi 100% riciclabili e alu-free; per la tostatrice è stato inoltre installato un innovativo bruciatore green. Tutta l’energia utilizzata proviene da fonti rinnovabili ed il gas consumato è a CO2 compensata.
Per il 2023 ha preso il via il percorso di realizzazione di una matrice di materialità, strumento di ascolto il cui fine è creare un dialogo costante con tutti i soggetti coinvolti dalle attività aziendali, al fine di conoscere le loro reali aspettative riguardo l’impegno verso la sostenibilità sociale e ambientale. In azienda saranno ulteriormente sviluppati il percorso di formazione delle risorse umane e il benessere in ambito lavorativo.
L’impegno per i futuro mira a incrementare il numero di referenze biologiche, certificate Rainforest Alliance e provenienti da micro aziende.
Il Bilancio di Sostenibilità per La Genovese evidenzia che «oggi per noi è arrivato il momento di cominciare a monitorare il nostro impegno verso un futuro più sostenibile - afferma Alessandro Borea nella Lettera agli Stakeholder che apre il report -. Scriverlo in numeri ci è utile per poterci migliorare anno dopo anno con consapevolezza».