Durante le manifestazioni e le gare tra baristi emerge l’importanza che ha il grembiule per il professionista al banco bar, che lo vuole curato ed estroso, originale e forse in alcuni casi non propriamente in linea con canoni di praticità. E’ così che Caffè Ottolina ha realizzato in collaborazione con la scuola Afol Moda e il marchio italiano di abbigliamento Maryling, un contest dedicato alla progettazione creativa dei grembiuli destinati allo staff dei suoi locali in franchising.
Le linee guida hanno previsto il disegno di un grembiule da realizzare con un tessuto facilmente lavabile e stirabile con tonalità scure in linea con i colori aziendali, una proposta con e una senza pettorina, entrambe lunghe sino al ginocchio e la tasca laterale come caratteristica aggiuntiva. La giuria ha valutato la funzionalità, la coerenza con il brand e il suo modo di comunicare. Dei quindici partecipanti anno superato il primo step tre giovani designer con proposte piacevoli e interessanti.
I grembiuli di Beatrice Dalla Rosa sono diversi nello stile, ma non nella portabilità. Ha dato risalto all’uso di tasche e accessori portaoggetti e porta panno, indispensabili per avere sempre a portata di mano ciò che serve nel lavoro di ogni giorno. In entrambi i modelli, la sua firma è il contrasto dei materiali e dei colori.
La proposta di Marilù Corti racchiude i due grembiuli in uno solo grazie all’utilizzo di una grande cerniera all’altezza del petto. Per ricoprire i denti metallici che rimangono scoperti una volta tolta la pettorina, ha inserito una striscia di tessuto interna con dei bottoni a pressione. Un’idea innovativa, ispirata dallo zaino di un ragazzo incontrato per strada.
Francesca Randisi ha presentato due grembiuli in lino color ecrù con una fodera interna di cotone nero e delle fibbie in acciaio. È stata molto attenta alle rifiniture, in particolare alle grandi tasche presenti su i due modelli. Semplici, comode e di grande effetto.
A breve sarà individuato il modello vincitore: il premio in palio è uno stage di 300 ore da svolgere presso l’azienda Maryling.Il progetto franchising di Caffè Ottolina si declina in tre formule: Kiosk, flessibile e trasportabile, di dimensioni ridotte ma senza rinunciare alla praticità; Express, studiato per attirare e accogliere maggiori quantità di clienti per consumare prodotti preparati ed esposti in vetrina; Premium è il concept di maggiori dimensioni, pensato come punto di ristorazione completa, con un ampio range di servizi.