L’economia circolare, ovvero un sistema in cui tutte le attività sono organizzate in modo che gli scarti, i rifiuti diventino risorse per realizzare altro, è oggi una piccola realtà per cui è necessario uno sviluppo più che mai rapido. Basti pensare che ogni anno si consumano 93 miliardi di tonnellate di materie prime, di cui si riutilizza solo il 9%. Per mantenere questo stile di vita un solo pianeta non è sufficiente, ne servirebbe 1,7, ovvero un'altra Terra. Dunque, l’unica alternativa è un’economia pensata per potersi rigenerare da sola e che chiude il “cerchio” del ciclo di vita dei prodotti, incrementando il loro riutilizzo, favorendo i risparmi energetici e diminuendo gli sprechi in ogni settore.
In questo senso si muove il progetto di open innovation che il Gruppo Autogrill ha presentato all’interno del locale Puro Gusto nell’aeroporto di Milano Linate. Il Gruppo ha individuato un’opportunità di riciclo di una delle materie prime più consumate della propria attività ovvero il caffè. Sono, infatti, più di 100 milioni le tazzine servite nei locali della Catena nelle strade d’Italia. E se si calcola un contenuto medio per ognuna di 7 grammi di macinato, il conto a fine anno è di ben 700 tonnellate di caffè esausto, per i quali si è trovata una “nuova vita”.
Questa “materia prima” è stata infatti utilizzata per creare un materiale innovativo, WasCoffee, 100% naturale e riciclabile costituito per il 50% da legante naturale (2/3 parti minerali e 1/3 materiali vegetali), mentre il restante 50% da biomassa composta da fondi di caffè e farina di legno vergine (scarti delle segherie). La trasformazione permette di ottenere pannelli, tavolini e banconi che a loro volta serviranno a comporre nuovi arredi per gli stessi locali del Gruppo. Giunti a fine vita, i pannelli entrano in una nuova fase di riciclo: possono essere macinati e trasformati in nuovi prodotti WasCoffee. Questo progetto rientra nel programma di sostenibilità di Autogrill Afuture, nato nel 2007 con l’obiettivo di integrare le strategie economiche con i temi di sostenibilità. È stato brevettato grazie alla collaborazione con CMF Greentech, azienda italiana specializzata in prodotti ecosostenibili.
Nel locale alle porte di Milano tavoli e pannelli dichiarano apertamente la propria origine e invitano a farsi toccare e mettere alla prova, verificandone solidità e resistenza agli urti e agli immancabili “maltrattamenti” che qualsiasi arredo subisce all’intero di un pubblico esercizio, soprattutto se con un’intensa frequentazione. Nel 2020 il pogetto approderà presso l’aeroporto di San Francisco. “WasCoffee è il frutto dell’impegno concreto del Gruppo nell’ambito della ricerca e dello sviluppo che ha portato alla creazione di una soluzione sostenibile e innovativa, adatta ai maggiori componenti d’arredo previsti nei format Bistrot e Puro Gusto, con l’obiettivo di contribuire a minimizzare l’impatto del Gruppo Autogrill sull’ambiente e promuovere la cultura del riutilizzo.” Ha dichiarato Ezio Balarini, responsabile dell’ufficio marketing di Autogrill. Il design creativo degli arredi e il piano di utilizzo del nuovo materiale sono stati realizzati da Autogrill insieme a Costagroup e al dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano.