Il crowfounding di Cafezal per aprire nuovi locali

Cafezal
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Il concept di torrefazione e caffetteria moderna fondato da Carlos Bitencourt ha superato in 24 ore l’obiettivo minimo di 400mila euro e procede verso il target massimo di 1,2 milioni

Proseguirà ancora 17 giorni l’equity crowfounding che il concept di caffetterie specialty Cafezal ha avviato lo scorso 28 febbraio, riscuotendo subito un grande successo: a soli cinque giorni dal lancio dell’operazione era già stato raggiunto più della metà (650mila euro) del target massimo fissato a 1,2 milioni di euro. Mentre scriviamo il totale raccolto supera i 743mila euro. Si può seguire l’evolversi dell’operazione al sito creato dalla piattaforma Mamacrowd, da dove è anche possibile investire nell’operazione.

Dall’apertura nel 2018 del primo locale in via Solferino, Carlos Bitencourt, fondatore e Ceo della formula Cafezal, che ha sempre unito caffetteria specialty e tostatura del caffè verde, si è detto fiducioso riguardo il positivo andamento di questo format per una città come Milano e più in generale nel nostro Paese, ma non solo.

« Il nostro è un business di nicchia che prima praticamente non esisteva nel settore food retail - dichiara Bitencourt -. Io appartengo al mondo della caffetteria specialty, ma sono sempre stato affascinato da design, stile e soprattutto estetica dei locali italiani. A mio avviso la caffetteria specialty, unita a questi aspetti, ha una forza internazionale di crescita, uscendo dalla nicchia e diventando un modello di avanguardia». Nella primavera del 2022 ha aperto il nuovo Coffee Hub di viale Premuda, uno spazio polivalente di 450 quadri che unisce caffetteria, ristorazione, un impianto di tostatura che permette di rifornire numerosi locali in Italia e all’estero, nonché uno spazio di  co-working e un Members Club dedicato agli appassionati di caffè. Nel maggio 2023 ha avviato il terzo locale in corso Magenta, dove la caffetteria moderna si sposa al meglio con l’estetica di un antico caffè milanese. 

Queste aperture e l’espansione nel settore horeca indicano la validità di un modello di business misurabile anche con una value proposition cresciuta esponenzialmente dai 2 milioni di euro del dicembre 2021, ai 4,7 del febbraio 2023 fino ai 6,75 attuali. Negli ultimi quattro anni Cafezal ha segnato un tasso di crescita annuale composto (Cagr) dell’80% e nel 2023 ha fatturato circa un milione di euro, contro i 550.000 euro del 2022. La struttura, che oggi conta 23 collaboratori, rappresenta il più grande business di Specialty Coffee in Lombardia e nel 2023 ha venduto 18 tonnellate di caffè tostato. 

L’ambizione ora è fare uscire Cafezal dal capoluogo lombardo per renderla un’azienda di riferimento a livello nazionale e internazionale, in particolare nel mondo latino (Europa del Sud e America meridionale). Le nuove risorse saranno destinate allo sviluppo di un piano di espansione in alcune delle principali regioni del Centro Nord Italia con nuovi locali, e l’avvio della scalata all’estero, a cominciare da Lisbona, dove l’apertura è già programmata. 

Il taglio minimo della sottoscrizione per l’equity crowdfunding di Cafezal è fissato in 250 euro, un importo alla portata anche dei semplici appassionati del caffè di qualità: per loro e per gli investitori professionisti c’è l’opportunità di diventare soci di una realtà solida, creata a Milano con un’anima internazionale e in rapida espansione.

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