È un vero giro d’Italia quello che Gruppo Cimbali propone attraverso le immagini e il racconto di alcune location simbolo delle principali città italiane che hanno scelto le sue macchine per offrire ai clienti una pausa caffè piacevole e gustosa. Ne nasce un viaggio ideale attraverso i locali storici che hanno reso l’Italia - e il caffè all’italiana - famosi nel mondo, ma non solo: il suo tema centrale è soprattutto la ripartenza, la riscoperta del piacere della pausa caffè attraverso espressi realizzati con le macchine espresso LaCimbali e Faema.
Esprimono orgoglio le parole di Josep Feixa, direttore vendite Italia del Gruppo, che osserva:«Italiani e turisti apprezzano sempre di più la nostra passione e cultura del caffè espresso. Gustare la bevanda più famosa al mondo riscoprendo le bellezze del nostro Paese significa tornare – seppur con le dovute distanze fisiche – a quella normalità che tanto ci mancava. Sapere che il caffè bevuto nei locali simbolo delle città italiane proviene dalle nostre macchine, ci riempie di orgoglio e passione, e rende ancor più forte la nostra volontà di essere ambasciatori della cultura del caffè espresso nel mondo».
Il viaggio prende il via dallo storico Bar Duomo-Caffè Bistrot, in piazza Duomo a Milano, dove sul bancone in pieno stile Novecento, tra legni e specchi, è protagonista LaCimbali M100. In piazza San Marco a Venezia è una Faema E71 personalizzata con la targa del locale a spiccare sul bancone del caffè Florian, Nato nel 1720, ha saputo conservare nel tempo la propria identità, unita a un’atmosfera particolare e unica. Alla fine del 1800 qui nacque l’idea di organizzare la Biennale di Venezia, un’esposizione d’arte diventata famosa nel mondo. La terza tappa è al Paszkowski nel cuore di Firenze, fondato nel 1903 come birreria e divenuto presto un tipico caffè-concerto, punto di incontro di intellettuali quali Giovanni Papini, Dino Campana, Gabriele D’Annunizo, Eugenio Montale. Sul bancone una Cimbali M100 con scocca color oro che riprende le nuance interne del locale. Un breve spostamento porta al Caffè dei Miracoli, in piazza Miracoli di Pisa. Insieme a eccellenti espressi erogati con una Faema Emblema, qui si può gustare in tutta la sua bellezza la storica torre pendente. Eccoci ora a Roma a due passi dal Colosseo, presso il nuovissimo Caffè Roma, inaugurato ad aprile, che si distingue per l’attenzione alla qualità delle materie prime e di espressi erogati con una Faema E71E. Di nuovo a Roma, al Pantheon si trova la Casa del Caffè - Tazza d’Oro, l’unica azienda artigianale d’epoca che sopravvive nel cuore della Capitale: a preparare un buon caffè ci pensa una LaCimbali M39. Si giunge a Napoli, nella maestosa Galleria Umberto I presso il bar Anna Bellavita che delizia turisti e non con gelati, cioccolateria, cucina e pizzzeria; in chiusura un buon espresso realizzato con una LaCimbali M100. Stessa macchina in un locale di spicco nel Salento, a Lecce: il Caffè Cittadino (bar e microroastery), sito a pochi passi da piazza Sant’Oronzo, propone caffè selezionati con cura e tostati nel locale. Il tour si conclude a Palermo presso il Caffè del Massimo - Pasticceria Ruvolo che da anni delizia i palati dei turisti con dolci tipici palermitani e siciliani, accompagnati da un espresso realizzato con cura con una Faema Teorema.