Si accinge a festeggiare 100 anni di attività Eureka, fondata nel 1920 a Sesto Fiorentino (Fi) dall’imprenditore toscano Aurelio Conti e oggi un nome dell’avanguardia dei macinacaffè nel mondo con 60 dipendenti all’attivo e un fatturato di 25 milioni nel 2018. Per sottolineare un anniversario tanto importante gli ingegneri dell’ufficio Ricerca & Sviluppo dell’azienda hanno studiato, disegnato e progettato un macinacaffè esclusivamente made in Italy che rappresenta la nuova generazione per i bar e per la ristorazione. «È stato ideato per facilitare il lavoro del barista, minimizzare lo spreco e aumentare la qualità di ogni estrazione. Un macchinario 4.0, silenzioso e intelligente, ma soprattutto dalle enormi possibilità di utilizzo» - afferma Andrea Ballocci, product manager di Eureka.
Osserviamolo da vicino. La forma del nuovo macinacaffè on demand è compatta e squadrata, con tramoggia da 1,2 kg e macine piane da 85 mm in Diamond Inside con regolazione micrometrica continua a comando digitale. Due le innovazioni in attesa di brevetto: il riconoscimento automatico del portafiltro e la regolazione elettronica del posizionamento delle macine, selezionabile sia dal display sia dal pomello. Il display multidose ha 3 dosi programmabili e la camera di macinatura inclinata garantisce una ritenzione molto bassa. La connessione digitale tramite app dedicata permette al torrefattore e all’utente di verificare le prestazioni della macchina in tempo reale. Un aspetto al quale Eureka da tempo pone molta attenzione e che il mercato apprezza è il contenimento della rumorosità, che nel nuovo macinacaffè on demand è ridotta di 20 decibel rispetto ai modelli tradizionali; al contempo si punta sulla grande velocità di erogazione al fine di rispettare la temperatura del caffè, grazie anche a un sistema di raffreddamento forzato.
Una volta messo a punto, si è trattato di dare un nome al “macinacaffè del centenario”, un compito affidato al contest internazionale Choose Mi Name che ha coinvolto numerosissimi professionisti di tutto il mondo. Il vincitore è Hernan Diaz, nato a Porto Rico e residente in Florida (Usa) dove vive e lavora come fotografo, che gli ha dato nome Prometeo: nella mitologia greca è un titano amico dell’umanità e del progresso, che ruba il fuoco agli dei per darlo agli uomini. «Ho pensato che l’offerta di un così grande dono all’umanità sia un’immagine perfetta per questo nuovo macinacaffè e per i benefici che porterà nella vita dei professionisti del settore» ha affermato il vincitore.
Prometheus sarà sul mercato dal mese di luglio.