Il macinacaffè 4.0 dei 100 anni di Eureka è Prometheus

L’Azienda di Sesto Fiorentino ha messo a punto un grinder innovativo che sarà sul mercato dal prossimo luglio. Un contest internazionale gli ha dato il nome

Tratto del nuovo macinacaffè Prometheus
Lo staff Eureka
Lo staff Eureka

Si accinge a festeggiare 100 anni di attività Eureka, fondata nel 1920  a Sesto Fiorentino (Fi) dall’imprenditore toscano Aurelio Conti e oggi un nome dell’avanguardia dei macinacaffè nel mondo con 60 dipendenti all’attivo e un fatturato di 25 milioni nel 2018. Per sottolineare un anniversario tanto importante gli ingegneri dell’ufficio Ricerca & Sviluppo dell’azienda hanno studiato, disegnato e progettato un macinacaffè esclusivamente made in Italy che rappresenta la nuova generazione per i bar e per la ristorazione. «È stato ideato per facilitare il lavoro del barista, minimizzare lo spreco e aumentare la qualità di ogni estrazione. Un macchinario 4.0, silenzioso e intelligente, ma soprattutto dalle enormi possibilità di utilizzo» - afferma Andrea Ballocci, product manager di Eureka.

Anteprima del macinacaffè Prometheus

Osserviamolo da vicino. La forma del nuovo macinacaffè on demand è compatta e squadrata, con tramoggia da 1,2 kg e macine piane da 85 mm in Diamond Inside con regolazione micrometrica continua a comando digitale. Due le innovazioni in attesa di brevetto: il riconoscimento automatico del portafiltro e la regolazione elettronica del posizionamento delle macine, selezionabile sia dal display sia dal pomello. Il display multidose ha 3 dosi programmabili e la camera di macinatura inclinata garantisce una ritenzione molto bassa. La connessione digitale tramite app dedicata permette al torrefattore e all’utente di verificare le prestazioni della macchina in tempo reale. Un aspetto al quale Eureka da tempo pone molta attenzione e che il mercato apprezza è il contenimento della rumorosità, che nel nuovo macinacaffè on demand è ridotta di 20 decibel rispetto ai modelli tradizionali; al contempo si punta sulla grande velocità di erogazione al fine di rispettare la temperatura del caffè, grazie anche a un sistema di raffreddamento forzato.

HernanDiaz
Hernan Diaz

Una volta messo a punto, si è trattato di dare un nome al “macinacaffè del centenario”, un compito affidato al contest internazionale Choose Mi Name che ha coinvolto numerosissimi professionisti di  tutto il mondo. Il vincitore è Hernan Diaz, nato a Porto Rico e residente in Florida (Usa) dove vive e lavora come fotografo, che gli ha dato nome Prometeo: nella mitologia greca è un titano amico dell’umanità e del progresso, che ruba il fuoco agli dei per darlo agli uomini. «Ho pensato che l’offerta di un così grande dono all’umanità sia un’immagine perfetta per questo nuovo macinacaffè e per i benefici che porterà nella vita dei professionisti del settore» ha affermato il vincitore.

Prometheus sarà sul mercato dal mese di luglio.

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