Pacorini Silocaf ha inaugurato a Vado Ligure (Savona) un nuovo impianto dedicato al caffè verde, il più grande al mondo per dimensioni, tipologia di lavorazione, capacità di stoccaggio e tecnologia. Facilmente accessibile dal mare e aperto alle maggiori arterie di commercio via terra, è il risultato della riprogettazione e riqualificazione di una struttura dismessa dal 2012.
Il silos ha 84 celle di diversa capienza, in grado di stoccare diverse qualità di materia prima per circa 27mila tonnellate e, affermano i suoi responsabili, definisce una nuova frontiera del servizio, oltre a rappresentare un centro logistico strategico per il mercato del caffè italiano e internazionale.
Equipaggiato per offrire una pluralità di lavorazioni sul caffè crudo, offre servizi che spaziano dal controllo della qualità, pulizia, polishing e miscelazione. «Il Silos di Vado rispecchia la strategia della nostra azienda, sempre rivolta a fornire servizi ad alto valore aggiunto alla clientela e con l’obiettivo di creare rapporti contrattuali di lunga durata.» ha affermato Enrico Pacorini, Ceo del Gruppo.
Sul fronte sostenibilità, l’impianto garantisce una notevole riduzione dei consumi energetici e, conseguentemente, delle emissioni di CO2 in atmosfera, tramite l’ottimizzazione delle operazioni produttive data dall’automazione dei processi industriali, sistemi di filtraggio dell’aria ad hoc e inverter che evitano sprechi di energia elettrica.
L’attenzione alla sicurezza alimentare del prodotto e alla salute del consumatore è testimoniata dalle certificazioni in via di verifica, Fssc 22000 Standard per la sicurezza agroalimentare e la Food Defense (US Food and Drug Administration, Department fo Homeland Security).
«Il porto di Vado Ligure si arricchisce oggi di un nuovo tassello che ne conferma il percorso di crescita e sviluppo – ha commentato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti –. La logistica è cardine del modello di sviluppo della Liguria, e uno dei punti forti della sua ripartenza dopo i mesi difficili del covid. Particolarmente significativo il fatto che questo silos nasca dal recupero di una struttura dismessa anni fa, segno che i porti liguri, e quello di Vado in particolare, siano vivi, vitali e in espansione. Da sottolineare infine la grande attenzione alla componente ecologica: l’economia del presente e del futuro deve e può andare di pari passo con la tutela ambientale, sviluppo e ambiente non sono e non possono più essere considerati termini antitetici».
Pacorini Silocaf, controllata del Gruppo Pacorini, è nata nel 1985 come risultato di un processo di diversificazione e ampliamento delle attività, fino ad allora prettamente logistiche, che il Gruppo triestino svolge dal 1933. Specializzata nel settore del caffè verde, fornisce, oltre ai servizi di movimentazione e stoccaggio della materia prima, una pluralità di lavorazioni legate alle prime fasi di processo della trasformazione del caffè crudo, offerta in outsourcing ai clienti torrefattori.