La Kombucha di te è una bevanda fermentata con radici antichissime che prendono il via in Cina circa duemila anni fa. La sua tradizione si è tramandata, ma la vera riscoperta si è avuta vent’anni fa circa negli Stati Uniti e la sua successiva diffusione in Europa e in Italia. In questi giorni Le Piantagioni del Caffè ne propone una versione innovativa: la Kombucha di caffè, ma non di un caffè generico, bensì di uno specialty qual è quello proveniente dalla Finca San Luis (El Salvador) che conferisce un piacevole aromi a una bevanda viva, leggermente mossa e con una piacevole dolcezza. Che al suo ingresso sul mercato ha avuto un deciso consenso sia da parte di baristi e ristoratori sia dei consumatori finali.
«L’idea di sviluppare una bevanda innovativa a base di caffè è nata quasi per caso, seduti intorno a un tavolo con Michele Valotti e Cesare Rizzini, due sperimentatori del gusto titolari di Alimento, un laboratorio in cui si propongono di esaltare ogni materia prima, ampliandone le peculiarità nutrizionali e culturali, trasformandola quindi in “alimento” - affermano Prunella Meschini e Iacopo Bargoni, titolari de Le Piantagioni del Caffè –. La messa a punto delle formulazioni migliori per i processi di estrazione a freddo e di fermentazione si è protratta per alcuni mesi, con numerose prove: è un impegno che vediamo ripagato dalla qualità del prodotto e dal piacere di chi lo gusta. Siamo colpiti dal successo ottenuto dalla nostra Kombucha che ha ricevuto riscontri molto positivi: piace e appaga».
Il processo per ottenere la Kombucha di San Luis si protrae per circa una settimana: il caffè viene estratto in cold brew e quindi sottoposto a una doppia fermentazione mediante l’utilizzo di un apposito Scoby, ovvero una colonia di batteri e lieviti. Questo processo crea una bevanda nuova, viva, anzi un alimento, che unisce una piacevole dolcezza e il profilo aromatico di un caffè specialty, 100% arabica, con buon corpo e una lieve acidità. La Kombucha de Le Piantagioni del Caffè è in bottiglia da 500 ml, si conserva a una temperatura di circa 4°C e si serve fresca o ben fredda, liscia in un bicchiere tulipano o con ghiaccio in un tumbler basso. La bevanda ha un colore chiaro e intenso e la componente aromatica del San Luis, fresca grazie alla sua acidità piacevole e al gusto dolce, a cui si unisce una nota lievemente frizzante.