Funzionalità, sostenibilità, trasformazione digitale e risparmio energetico sono aspetti sempre più considerati dal barista in fase di acquisto delle macchine per la trasformazione del caffè. A queste esigenze Gruppo Cimbali, sottolinea Enrico Bracesco, direttore generale, risponde con apparecchiature all’avanguardia «e di servizi che mettiamo a disposizione dei nostri clienti, studiati appositamente per completare o migliorare le performance di tutti gli operatori del settore, all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità». A ciò si uniscono nuovi macinacaffè.
Top di gamma si conferma LaCimbali M200 nelle versioni Profile e GY1, in cui una tecnologia avanzata garantisce espressi eccellenti, mentre la ricerca nel segno del rispetto dell’ambiente ha permesso adottare materiali riciclabili per il 93,4%, con un importante risparmio energetico (-42%) rispetto al modello precedente, che diventa del 50% in modalità energy saving.
Le superautomatiche hanno un posto sempre più importante nel mondo alberghiero e della ristorazione e, all’estero, anche nel canale bar; qui l’offerta è ampia, con la S60 tra le macchine ad alte prestazioni (fino a 600 tazze al giorno); alla lancia automatica Turbosteam Cold Touch Milk4 con 4 ricette preimpostabili, ne unisce una una manuale con controllo a leva e sensore di temperatura integrato. La nuova S20 Fresh Brew con due macinadosatori integrati, permette di selezionare diverse temperature, così da potere gustare la bevanda estratta sia calda sia fredda con aggiunta di ghiaccio; inoltre, attivando l’opzione short mode, si possono aggiungere latte o panna per dare più gusto alla bevanda. La piccola S15 senza bisogno di allaccio alla rete idrica, offre flessibilità e qualità in tazza per hotel e small business, permettendo di realizzare grazie a un’interfaccia touchscreen e un menù personalizzabile, bevande a base di caffè, latte fresco o in polvere, e cioccolata solubile.
Il nuovo macinacaffè on demand G50 con dispaly touch capacitivo TFT3,5, è facile da utilizzare e completamente personaizzabili; assicura performance costanti nel tempo anche nei periodi di utilizzo intenso; la versione premium è dotata di sistema bluetooth e tecnologia PGS.
In casa Faema, spicca la vivacità della Faemina, la macchina a un gruppo le cui performance di alto livello sono state evidenziate nel corso dell’ultima edizione di Sigep, dove ha erogato espressi perfetti per gli esigenti roaster degli specialty coffee all’interno del Roasters Village. Si presenta con uno stile senza tempo la Faema President GTi, accanto a un’altra “inossidabile”, la E61 che ha segnato la storia della macchina espresso: oggi come ieri questa macchina a erogazione continua è simbolo di convivialità al banco bar. La E71 Touch semplifica il lavoro del barista con l’interfaccia touchscreen, le lance vapore ergonomiche e una funzione di purge che permette una pulizia istantanea della lancia automatica, mentre le macine al nitruro di titanio e il sistema di autoregolazione della dose assicurano costanza e precisione di macinatura e di dose nel nuovo macinacaffè on demand MD5000, disponibile in versione manuale e wireless.
Design avveniristico e tecnologie innovative accompagnano le macchine espresso Slayer, a cominciare dalla Espresso Single Group, con tecnologia brevettata con valvola a spillo per il massimo controllo della portata; le possibilità di personalizzazione sono numerosissime.
Soddisfa le richieste di alti flussi di lavoro con controllo di temperatura PID la Steam EP, macchina volumetrica a pulsanti intuitiva a affidabile.
Di nuovo un occhio di riguardo alle nuove tendenze nel settore horeca, soprattutto di ristoranti e hotel, nonché di piccole attività, nella macchina espresso Casadio Undici Caps, utilizzabile con capsule e cialde; la lancia vapore Easy Steam permette anche al barista meno esperto di realizzare un’eccellente latte montato a crema.