Le ricerche dicono che gli italiani stanno acquisendo fiducia e tornano a frequentare il bar. Ma qualcosa sta cambiando. La lunga chiusura forzata ha portato a immaginare gli scenari futuri e i suoi effetti sui locali.
In questo lasso di tempo «pensiamo siano profondamente cambiati i concetti di spazio e di tempo e che andasse ripensata l’idea di caffetteria anche in relazione all’ambiente circostante - afferma Carolina Vergnano, amministratore -. Era necessario pensare a una soluzione da offrire a baristi e clienti finali che potesse essere flessibile, dinamica e allo stesso tempo iconica e innovativa». Di qui il progetto Street Coffee Vergnano, un concetto di bar del futuro che rispecchia a pieno lo spirito della Torrefazione e reinterpreta in chiave del tutto originale il concetto di street food, applicandolo al mondo del bar.
Dunque, l’espresso viaggia su ruote, declinato in quattro tipologie principali, in base alle differenti esigenze imprenditoriali. Si spazia dalla bici all’Ape (nelle versioni rialzata, a terra o elettrica), dal trolley al camioncino: così il “locale” si sgancia dalle quattro mura e raggiunge in modo rapido e funzionale tante aree di somministrazione. I vari mezzi sono stati pensati con l’obiettivo di rispondere a diverse esigenze di budget e di ingombri; tutti garantiscono eccellenza di progettazione e di allestimento con l’obiettivo di offrire la stessa qualità di un espresso al bar. Su ogni veicolo sono montati macchina per espresso e macinino che utilizzano gli impianti elettrico e idrico o possono operare in modo autonomo con taniche e generatore.
Il progetto ha un occhio di particolare attenzione all’ambiente e propone un modo più sostenibile di fare impresa con due opzioni differenti: veicoli nuovi in versione elettrica oppure, se sono di proprietà e vintage, si possono riqualificare. I mezzi usati, infatti, possono essere allestiti e riportati a nuova vita e nuova funzione in ottica di economia circolare. La scelta dei veicoli si articola tra Vespa, Ape, 500 e Bulli. È la risposta al bisogno di idee originali e concrete di questo momento e un richiamo al modo di vivere autentico sano, che unisce al piacere di usare mezzi evocativi di epoche passate, la possibilità di fare nuove esperienze di gusto legate al caffè.