![Drive thru Costa Coffee Edwalton Street Drive thru Costa Coffee Edwalton Street](https://www.bargiornale.it/wp-content/uploads/sites/4/2021/03/Copia-di-Edwalton-Street_1-696x464.jpg)
![I numeri di Allegra Project Café 2021](https://www.bargiornale.it/wp-content/uploads/sites/4/2021/03/Schermata-2021-03-17-alle-01.11.18-300x244.png)
Innovazione, disciplina e leadeship, con operatori che si adattano alle sfide commerciali in corso con soluzioni intelligenti guidate dalla tecnologia e da nuovi format di locali: queste sono gli elementi su cui puntare per la ripresa del mercato delle caffetterie nel Regno Unito, suggeriti da Jeffrey Young, fondatore e Ceo di Allegra Group. Il Project Café UK 2021 evidenzia che il settore ha subìto pesantemente le conseguenze del covid (più del mercato Usa, di cui abbiamo pubblicato i dati lo scorso mese), a causa del susseguirsi di restrizioni, chiusure temporanee, asporto, obbligo dei clienti di rimanere a casa. Frattanto, mentre una forte riduzione del pendolarismo quotidiano ha decimato il traffico negli hub di viaggio e nei centri cittadini, molti punti vendita di quartiere hanno beneficiato di un aumento del lavoro grazie al maggiore afflusso della clientela stanziale.
![Flat white di Greggs](https://www.bargiornale.it/wp-content/uploads/sites/4/2021/03/Schermata-2021-03-17-alle-01.00.57-300x202.jpg)
Questa dinamica ha causato il primo calo in vent’anni dei coffee shop a Londra, che ora ha 2.330 caffetterie a marchio, con un -1,9% rispetto al 2019; nonostante ciò la Capitale somma ancora più di un quarto dei locali del Regno Unito, che ne conta 9159, con una diminuzione netta di 182 punti vendita nel 2020. A livello di fatturato, un segmento da 3 miliardi di sterline ha subìto un calo delle vendite di quasi il 40% negli ultimi 12 mesi. Nonostante ciò, il Project Café UK 2021 evidenzia che le tre più grandi catene di caffè del Regno Unito, Costa Coffee, Greggs e Starubcks hanno aggiunto 56, 28 e 30 nuovi locali e oggi ne contano rispettivamente 2681, 2078 e 1025. Frattanto Caffè Nero ha chiuso 16 negozi, passati a 648.
![Starbucks](https://www.bargiornale.it/wp-content/uploads/sites/4/2021/03/Schermata-2021-03-17-alle-00.58.39-300x181.jpg)
Le caffetterie. Mentre l’85% dei consumatori intervistati dal World Coffee Portal riferisce di visitare in genere i bar almeno una volta la settimana, solo il 56% ha mantenuto questa frequenza durante la pandemia. I leader di mercato hanno risposto a ciò introducendo bevande calde e servizi di delivery con il 26% dei consumatori britannici che indica che utilizzerebbe regolarmente questo servizio se il servizio fosse più rapido. Anche il drive-thru è stato frequentato: il cliente ha dato la precedenza a comodità e sicurezza sull’esperienza in negozio (Costa Coffee e Starbucks hanno la maggiore offerta di questo servizio, rispettivamente con 200 e 109 siti).
Normalità. Si stima che ci vorranno almeno tre anni perché il mercato delle caffetterie a marchio nel Regno Unito torni i livelli pre-pandemici. Le previsioni sia sull’arco temporale sia sul ritmo della ripresa sono incerte e per il 2022 viene indicata una modesta crescita dell’1,2%, mentre per un pareggio bisogna aspettare il 2024.