Ricerca Allegra, il mercato delle caffetterie UK indietro di sette anni

Per la prima volta in oltre 20 anni il segmento dei locali a marchio nel Regno Unito segnala una flessione. Si prevede un modesto ritorno alla crescita nel 2022

Drive thru Costa Coffee Edwalton Street
I numeri di Allegra Project Café 2021
I numeri di Allegra Project Café 2021

Innovazione, disciplina e leadeship, con operatori che si adattano alle sfide commerciali in corso con soluzioni intelligenti guidate dalla tecnologia e da nuovi format di locali: queste sono gli elementi su cui puntare per la ripresa del mercato delle caffetterie nel Regno Unito, suggeriti da Jeffrey Young, fondatore e Ceo di Allegra Group. Il Project Café UK 2021 evidenzia che il settore ha subìto pesantemente le conseguenze del covid (più del mercato Usa, di cui abbiamo pubblicato i dati lo scorso mese), a causa del susseguirsi di restrizioni, chiusure temporanee, asporto, obbligo dei clienti di rimanere a casa. Frattanto, mentre una forte riduzione del pendolarismo quotidiano ha decimato il traffico negli hub di viaggio e nei centri cittadini, molti punti vendita di quartiere hanno beneficiato di un aumento del lavoro grazie al maggiore afflusso della clientela stanziale.

Flat white di Greggs
Flat white di Greggs

Questa dinamica ha causato il primo calo in vent’anni dei coffee shop a Londra, che ora ha 2.330 caffetterie a marchio, con un -1,9% rispetto al 2019; nonostante ciò la Capitale somma ancora più di un quarto dei locali del Regno Unito, che ne conta 9159, con una diminuzione netta di 182 punti vendita nel 2020. A livello di fatturato, un segmento da 3 miliardi di sterline ha subìto un calo delle vendite di quasi il 40% negli ultimi 12 mesi. Nonostante ciò, il Project Café UK 2021 evidenzia che le tre più grandi catene di caffè del Regno Unito, Costa Coffee, Greggs e Starubcks hanno aggiunto 56, 28 e 30 nuovi locali e oggi ne contano rispettivamente 2681, 2078 e 1025. Frattanto Caffè Nero ha chiuso 16 negozi, passati a 648.

Starbucks
Starbucks

Le caffetterie. Mentre l’85% dei consumatori intervistati dal World Coffee Portal riferisce di visitare in genere i bar almeno una volta la settimana, solo il 56% ha mantenuto questa frequenza durante la pandemia. I leader di mercato hanno risposto a ciò introducendo bevande calde e servizi di delivery con il 26% dei consumatori britannici che indica che utilizzerebbe regolarmente questo servizio se il servizio fosse più rapido. Anche il drive-thru è stato frequentato: il cliente ha dato la precedenza a comodità e sicurezza sull’esperienza in negozio (Costa Coffee e Starbucks hanno la maggiore offerta di questo servizio, rispettivamente con 200 e 109 siti).

Normalità. Si stima che ci vorranno almeno tre anni perché il mercato delle caffetterie a marchio nel Regno Unito torni i livelli pre-pandemici. Le previsioni sia sull’arco temporale sia sul ritmo della ripresa sono incerte e per il 2022 viene indicata una modesta crescita dell’1,2%, mentre per un pareggio bisogna aspettare il 2024.

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