Ha aperto nel centro storico di Firenze in Lungarno Soderini 7r, di Riva D’Arno, la quarta caffetteria di Ditta Artigianale che segue di pochi mesi quella in via Carducci 2-4, a cui interno si trova La Scuola del Caffè.
Il nuovo locale è un coffee shop di circa 60 mq (40 l'interno + 18 il dehors) realizzato in collaborazione con lo Studio di architettura q-bic, il cui design evoca i luoghi d’origine del caffè, dal Messico all’India, al Sudamerica e al Vietnam, all'Africa, e rispecchia la società di oggi multietnica e aperta a culture diverse. Spicca il murales, la grande giungla urbana, a cura di Collettivo Giungla che si estende con i suoi colori vivi dall’interno fino dehors lungo l’Arno. In stile con il concept del locale è anche stata realizzata la macchina del caffè brandizzata Victoria Arduino customizzata per l’occasione con una texture di disegni geometrici tipici del Senegal, e che riprendono i colori del logo, giallo rosso e azzurro, di Ditta Artigianale.
Come osservano Luca e Marco Baldini di Studio q-bic, la creatività è la cifra che contraddistingue ogni locale:«Ogni volta, è una nuova sfida, che parte da un intenso scambio di idee tra noi e la committenza. La forza del progetto sta nel coniugare il mondo dello specialty coffee, che ha radici nordeuropee, con la tradizione, lo studio, il calore e la passione tutta italiana. Questo mix si evince nei materiali e nello stile dei locali».
“Riva D’Arno” è quindi un caffetteria dall’identità marcata che risponde ai requisiti principali del marchio: la differenziazione, l’unicità e internazionalità. Come racconta Francesco Sanapo, «Questo è sicuramente uno store differente da tutti gli altri, vogliamo evidenziare quanto per noi sia importante dare un’anima e uno stile diverso, sempre attuale, a ogni locale, pur mantenendo costante la proposta di food & beverage. Avremo quindi la stessa carta dei caffè, lo stesso linguaggio ma un environment differente. Facciamo caffetterie diverse perché vogliamo far vivere ai nostri clienti esperienze differenti. È quasi un gioco far vedere lo stile italiano nel gusto ma anche nel design».
«Quando nel 2013 abbiamo intrapreso questo cammino, non avremmo mai immaginato di riuscire a inaugurare un quarto store - riprende Sanapo -. È un sogno, che si concretizza giorno dopo giorno. La crescita di Ditta Artigianale è la crescita di un intero settore, quello caffeicolo italiano, di cui mi sento parte e orgoglioso». A breve è prevista una nuova apertura oltre oceano, in Canada, a Toronto, nell’edificio The Harlowe.
Ambienti eterogenei dove coesistono caffetteria, cocktail ma anche del buon cibo, con la proposta gastronomica ideata da Giacomo Faberi. In abbinamento ai classici del locale e ai signature cocktail vengono serviti piatti pensati ad hoc per l’aperitivo e rivisitazioni di ricette della tradizione rigorosamente realizzate seguendo la stagionalità degli ingredienti e ricercando connubi e sapori originali.
Tra le novità di caffè in carta si trova Las Flores, varietà rosa Bourbon dalla Colombia, un caffè con note dolci di caramello e pesca matura, prodotto da Edilberto Vergara e da sua moglie Nubia. A breve sarà disponibile anche One - Espresso Process Blend, una miscela di caffè monorigine, risultato di uno studio cominciato nel 2018 in Honduras, con i produttori della farm Finca El Puente, Moises e Marysabel Caballero. Un mix di quattro processi diversi applicati al caffè di una singola area di produzione delle terre honduregne, il Marcala, di una sola varietà botanica, il Catuai, e di un singolo produttore, la famiglia Caballero. Un lavoro approfondito svolto singolarmente su ogni processo di fermentazione e lavorazione, che ha permesso di ottenere quattro tipi di caffè unici: lavato, dall’acidità fresca e citrica, naturale, di grande corposità e dolcezza, semi anaerobico, dai sentori di biscotto e caramello e anaerobico, che si contraddistingue per le sue note di frutta tropicale. Il risultato è una miscela che si caratterizza per complessità, intensità, acidità, dolcezza: un’esperienza di gusto unica.