Entusiasmo e partecipazione hanno contraddistinto il debutto del Salento Coffe Village che si è svolto all’interno della 13° edizione di Agrogepaciok, il Salone Nazionale della Pasticceria, Gelateria, Cioccolateria, Ristorazione, Panificazione, Pizzeria e Beverage di Lecce. La manifestazione è stata ideata e curata da Matteo Don Giovanni e Carmine Iannone titolari della scuola di formazione Barista &. In chiusura di quattro intense giornate è evidente la loro soddisfazione per avercela fatta a concretizzare un progetto che ha richiesto molto lavoro e per la grande partecipazione di operatori, in primo luogo baristi che hanno partecipato alle gare, seguito i workshop e collaborato affinché tutto andasse per il meglio.
Le competizioni svolte durante questa prima edizione hanno visto partecipare numerosi baristi del territorio tra cui molti giovanissimi. Entusiasmo e freschezza hanno creato un’atmosfera gioviale e amichevole. È interessante osservare lo spirito con cui sono state affrontate le competizioni, che ogni partecipante ha dichiarato: prevalgono la voglia di trascorrere dei momenti piacevoli e formativi con colleghi che condividono la stessa passione, di mettersi alla prova e superare la paura di sbagliare, di vivere esperienze importanti e formative.
La prima competizione a “colpi” di Aeropress ha visto i concorrenti gareggiare con un Colombia, El Manzano lavato di Pierre Café; ha vinto Maria Silletti di 21 anni da Bari. La sua ricetta ha previsto l’uso di 15.5 gr di caffè e 200 ml d’acqua a 90°C; ha versato l’acqua sul macinato creando turbolenza, lasciando poi riposare per 10 secondi, quindi ha pressato. Ne è risultata una tazza dall’acidità bilanciata con sentori di nocciola e frutti rossi. Secondo Nicola Battista, trainer e terzo un emozionatissimo Emanuele Zotti, studente di scuola alberghiera.
Il giorno successivo ha vinto il Latte Art Throwdown Gianni Olimpo, 26 anni; da aprile lavora presso Cofficina Ticinese 58. Secondo Andrea Guagnino e terzo Vincenzo Cucci. Ha primeggiato nella gara di Cup Tasting Simone Belfronte, di soli 17 anni, seguito da Stefano Zanzarella e Francesco Pati.
Ogni giornata ha offerto più momenti di approfondimento, che hanno spaziato dalla professionalità del barista alle diverse tecniche di estrazione, dall’importanza di comunicare con il cliente alla manutenzione delle attrezzature, dal valore aggiunto dato dalla formazione all’importanza della giusta acqua per valorizzare il caffè. A guidare questi approfondimenti Davide Cavaglieri, campione italiano Baristi 2018, Davide Cobelli, education coordinator di Sca Italy, i “padroni di casa” Matteo Don Giovanni e Carmine Iannone e Sergio Barbarisi, Ogni giorno ha aperto una nuova “finestra” sul mondo del tè Alessandra Celli, del locale Tè e Teiere di Roma. Spente le luci già si pensa all’edizione 2019, non dopo avere ringraziato chi ha creduto e sostenuto questo esordio: Gallo Engineering & Bar Solutions, La Marzocco Italia, BWT water+more Italia, Fiorenzato, pulyCAFF, Tè e Teiere, Sca Italy, @Matese e Agrogepaciok”.